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La cultura non si ferma: giovedì e venerdì due incontri per capire e per agire

Chiudere teatri, cinema, circoli culturali è qualcosa di più che "fare prevenzione": è non capire che, solo attraverso la cultura, si possono affrontare le crisi. Ne discutiamo in due appuntamenti, giovedì e venerdì, alle 18,30 sulla pagina Facebook di Vita con ospiti d'eccezione: Chiara Saraceno, Giacomo Poretti, Andrée Ruth Shammah, Marco Martinelli e tanti altri

di Redazione

«Pensiamo anche ai nosti artisti, che ci fanno divertire». Era il marzo scorso e le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte non facevano ben sperare. Non per la pandemia – che, come tale, è un problema enorme e oggettivo – ma per la considerazione davvero riduttiva che il premier mostrava nei confronti di un mondo, quello della cultura, che è una risorsa fondamentale e strategica, non un orpello secondario, per il Paese.

Detto, fatto: le prime attività chiuse con l'ultimo DPCM sono state quelle culturali. Teatri, cinema, circoli: punti di sviluppo, generatori di innovazione e inclusione. Per riflettere con voi di questo tema, che tocca un nervo scoperto, abbiamo organizzato due incontri: giovedì 29 e venerdì 30 ottore, alle 18,30, sulla pagina Facebook di Vita condotti da Riccardo Bonacina e Marco Dotti.

Ospiti del primo incontro: la sociologa Chiara Saraceno, la regista Andrée Ruth Shammah, Giacomo Poretti, il regista Marco Martinelli e l'assessore alla cultura di Firenze Tommaso Sacchi.

“La cultura può salvarci”, ha scritto Chiara Saraceno, in un suo importante articolo su Repubblica. Può salvarci perché arte e cultura non sono affatto beni voluttuari e solo una politica capace di guardare agli artisti come attivitarori si comunità, tessitori di società, seminatori di speranze e simboli può farci uscire dalla spirale in cui siamo entrati. Cosa che, come ha scritto Riccardo Bonacina, non sembra esser chiara al Ministro Franceschini e alla compagine di Governo.

Non mancate! Giovedì ed anche venerdì con altri imporatnati ospiti: Federica Fracassi, Camillo Fornasieri, Luca Doninelli e Davide Milani. Sarà l'occasione per fare puntualizzare e riaffermare l'importanza della cultura: proprio adesso, proprio ora.

QUANDO: giovedì 28 e venerdì 29 ottobre, alle h 18,30

DOVE: QUI

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