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Contro gli stereotipi: “Sessualità, disabilità e pittura”

Al via la terza edizione di “Sensuability & Comics”, il concorso per fumettisti e illustratori sul tema della sessualità e della disabilità, promosso dall’associazione Nessunotocchimario. Per abbattere gli stereotipi a colpi di mouse, matita e ironia

di Redazione

Anche nell’arte è sempre questione di Sensuability. Nome di un percorso che utilizza nuovi e differenti linguaggi per rappresentare e vedere in altro modo la disabilità. Arriva così alla sua terza edizione “Sensuability & Comics”, il concorso che attraverso il linguaggio artistico si propone di informare e di sensibilizzare sul tema della sessualità e della disabilità, oltre che di far conoscere il progetto Sensuability, che da sempre si pone l'obiettivo di abbattere gli stereotipi relativi a questo argomento attraverso fumetto, illustrazione, film.

«La nostra sfida è contribuire a diffondere una cultura che rappresenti una fisicità differente dai soliti canoni estetici imposti dai media», spiega Armanda Salvucci (nella foto), presidente di Nessunotocchimario, associazione promotrice del concorso. «Il fumetto e l’illustrazione possono rappresentare in modo efficace tutte le forme di disabilità, anche quelle meno visibili, contribuendo a creare un nuovo immaginario erotico che descriva corpi non perfetti, ma con una forte carica sensuale».

Il tema del concorso è “Sessualità, disabilità e pittura”: fumettiste/i e illustratrici/illustratori esordienti (e non) (minimo 16 anni di età) dovranno realizzare “n. 1 opera originale e inedita, in forma di illustrazione o di fumetto nella quale sia rappresentata una scena romantica, erotica o sensuale tratta da un quadro, famoso o che sia significativo per il/la partecipante, mettendo al centro della scena protagonisti con corpi imperfetti ma estremamente sensuali, che esprimano la bellezza e la potenza della loro diversità” (in allegato il regolamento del concorso).

Tutte le forme di disabilità si raccontano attraverso le tavole dei partecipanti: l'obiettivo è demistificare, in modo ironico e leggero, il luogo comune per il quale il sesso viene quasi sempre associato all’aspetto esteriore e all’essere fisicamente attraenti. La domanda a cui rispondere è invece: che cosa succede quando uomini e donne e i loro corpi non corrispondono all’immagine idealizzata che la società impone?

La partecipazione al concorso è individuale e gratuita. Gli elaborati (categorie illustrazione e fumetto) si possono inviare fino al 15 gennaio 2021 e saranno sottoposti a un'autorevole giuria, di cui è presidente Frida Castelli -misteriosa disegnatrice erotica-, insieme a Fabio Magnasciutti, Cristina Portolano e Stefano Tartarotti, e che nominerà 3 vincitori.
La premiazione si terrà durante l’inaugurazione della mostra di fumetti Sensuability il 14 febbraio 2021, nella sala Deluxe della Casa del Cinema a Roma.

Il concorso “Sensuability & Comics” e la mostra “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?”, hanno visto il coinvolgimento di illustratori e fumettisti a livello nazionale con l’obiettivo di rappresentare il tema della sessualità e della disabilità attraverso i fumetti, probabilmente per la prima volta.
Durante queste tre edizioni hanno accettato di partecipare, donando una tavola per la mostra, Milo Manara, Frida Castelli, Fabio Magnasciutti, Stefania Infante, Mauro Biani, Cecilia Roda, Luca Baghetti, Frad, Marco Gavagnin, Lorenzo La Neve, Matilde Simoni, Pietro Vanessi, Tullio Boi, Andrea Bozzo, Nanni Mattei e molti molti altri.

Informazioni sul concorso: info@sensuability.it


Nell'immagine in apertura "Lilli e il vagabondo", opera prima classificata nella seconda edizione


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