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Il miglior dono a una scuola? È un bosco

Fondazione Mission Bambini ha realizzato la prima iniziativa di piantumazione nell’ambito del progetto “Selva in città”, che ha l’obiettivo di realizzare interventi di educazione ambientale nelle scuole primarie e contribuire allo sviluppo delle cosiddette “foreste urbane”. 200 alberi sono stati piantumati ieri a Trezzano sul Naviglio

di Redazione

200 nuovi alberi piantumati a Trezzano sul Naviglio, a sud ovest di Milano, grazie ad un’iniziativa promossa dalla Fondazione Mission Bambini in collaborazione con l’Associazione Selva Urbana e con l’Assessorato Politiche Ambientali ed Energetiche del Comune. All’opera hanno partecipato una decina di volontari coinvolti da Mission Bambini e Selva Urbana.

L’area verde dove sono stati piantumati gli alberi è un’area pubblica a ridosso del Parco Agricolo Sud Milano, ma vicina ad un distretto industriale e a strade altamente trafficate quali la Tangenziale Ovest di Milano, la strada Vigevanese e la SP 139. «Aumentare il patrimonio arboreo contribuirà a salvaguardare la salute dei nostri cittadini e mitigare l’impatto dell’alta intensità di traffico in zona. Ringraziamo la Fondazione Mission Bambini e Selva Urbana con i loro volontari, che partecipando attivamente alla piantumazione hanno dimostrato una grande sensibilità ambientale e coscienza civica», ha dichiarato il Sindaco Fabio Bottero.

Per la Fondazione Mission Bambini, che ha donato gli alberi, questa è stata la prima iniziativa di piantumazione nell’ambito del più ampio progetto “Selva in città”, che ha l’obiettivo di realizzare interventi di educazione ambientale nelle scuole primarie e contribuire allo sviluppo delle cosiddette “foreste urbane” per la valorizzazione del territorio nelle aree più urbanizzate. All’iniziativa infatti avrebbe dovuto partecipare anche una rappresentanza di studenti della vicina scuola elementare Lelio Basso. «Gli alberi che abbiamo piantato sono piccoli, fragili: avranno bisogno di cure per crescere» ha precisato Sara Modena, Direttore Generale di Mission Bambini. «Ma qualche anno quest’area sarà un piccolo bosco, con piante alte e robuste capaci di offrire ombra, riparo e soprattutto aria pulita ai cittadini. Quando la situazione sanitaria si sarà normalizzata, gli studenti delle scuole grazie alla collaborazione con il Comune verranno qui in uscita didattica: impareranno a conoscere ed apprezzare questo angolo di natura, e vorranno preservarlo perché lo sentiranno come qualcosa che appartiene anche a loro e che ha un valore prezioso». Nella mattinata del 5 novembre sono state piantumate 200 piante e arbusti di specie diverse, al fine di aumentare la biodiversità e il valore ecologico ed estetico – oltre che didattico – dell’area. Le specie sono autoctone ed adatte al contesto locale. La manutenzione dell’area e delle piante sarà in carico al Comune.