Education & Scuola

“Progetto Scuola” contro l’emergenza

Erogati 640mila euro per interventi in più di 400 scuole. Complessivamente sono stati oltre 4 milioni gli euro messi a disposizione dal Gruppo Banco Bpm nel 2020 per attività di sostegno alle comunità territoriali

di Redazione

L’impegno del Gruppo Banco Bpm e delle sue Fondazione per il contrasto all’emergenza Covid-19 continua con il “Progetto Scuola": grazie a un contributo liberale del valore complessivo di 640mila euro, nel 2020 il Gruppo ha realizzato interventi in oltre 400 scuole dislocate in circa 30 province tra Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Trentino, Lazio, Campania e Puglia.

Il “Progetto Scuola” era stato avviato nel 2018 con l’intento di intercettare particolari necessità degli istituti scolastici in relazione al rinnovo di edifici e dotazioni materiali e didattiche.
Con l’emergere della pandemia Covid-19, l’intervento a sostegno delle scuole è diventato ancora più urgente e la Banca, coerentemente con la sua vocazione territoriale e il principio di restituzione alla comunità, ha deciso di valorizzarlo finalizzando le risorse all’adeguamento e alla sanificazione delle strutture scolastiche e all’acquisto di materiale e servizi informatici e multimediali per l’attivazione e il potenziamento della Didattica a distanza. Le iniziative oggetto dell’erogazione sono state concordate in taluni casi con le amministrazioni locali, in altri direttamente con le scuole. Alcune sono già state completate, altre sono in corso di realizzazione.

«Il Progetto Scuola 2020 si inserisce nell’ampio programma di azioni messo in campo dal Gruppo Banco Bpm e dalle Fondazioni locali per fronteggiare l’emergenza Covid-19, che ha consentito, anche grazie al contributo di clienti, colleghi e stakeholder, di destinare complessivamente oltre 4 milioni di euro a favore di piccole e grandi realtà impegnate nel mondo del volontariato e della solidarietà», dichiara Massimo Tononi, presidente di Banco BPM. «Questo progetto riveste per noi un valore particolarmente significativo in quanto, oggi più che mai, sostenere la scuola significa investire nei giovani e nel futuro del Paese».

Spesso i territori coinvolti sono stati proprio quelli più colpiti dalla pandemia: a Codogno (LO), per esempio, Banco Bpm ha partecipato all’acquisto di un nuovo robot di mungitura per lo storico Istituto Tecnico Agrario “A. Tosi” coprendo con la donazione i mancati ricavi dovuti al lockdown. Alla scuola primaria di Nembro (BG) una nuova tensostruttura consentirà la creazione di uno spazio didattico esterno. A Formigine (MO) e a Piazza al Serchio (LU) nuovi macchinari per la sanificazione degli ambienti sono già a disposizione delle scuole comunali.
Un grande progetto per la Dad ha coinvolto una decina di scuole in Veneto e altrettante in Piemonte con la donazione di Lim e materiale informatico, mentre all’istituto “via Pietro Nenni” di Torremaggiore (FG) sarà predisposta un’aula esterna completamente immersa nel verde in grado ospitare fino a 25 alunni. A Bergamo l'iniziativa "Posso farcela anch'io", supportata da Banca Aletti, si rivolge ai bambini della scuola primaria "S. Angela Merici" con bisogni educativi specifici e difficoltà economiche.

Infine, la Fondazione Banca Popolare di Milano ha promosso un’erogazione speciale in favore del Comune di Milano per il rafforzamento dell’accesso a Internet in 272 istituti scolastici milanesi, un intervento importante a difesa del diritto all’istruzione.

Questi sono solo alcuni dei progetti promossi nel 2020 che, insieme a tutti quelli realizzati nel biennio precedente, hanno permesso di intervenire in più di 500 istituti scolastici in tutta Italia.

In apertura foto di Annie Spratt/Unsplash


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA