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Le arance della salute? Quest’anno vanno nei supermercati

Nell'impossibilità degli eventi di piazza, ecco il nuovo format per la 32esima campagna "Le arance della salute" a sostegno della ricerca sul cancro. Le arance saranno in 6mila supermercati, mentre nelle sezioni e sullo shop online si potranno ordinare marmellata e miele. «Dobbiamo recuperare il tempo perduto, perché il cancro non aspetta», dice Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico di Fondazione AIRC. Per il 2021 stanziati per la ricerca oltre 125 milioni di euro.

di Redazione

Con più di mille diagnosi al giorno, il cancro resta un‘emergenza a livello mondiale, in cui ricercatori e medici non possono permettersi battute d’arresto: anche nel 2020 in Italia solo il cancro ha causato più del 25% dei decessi totali. Torna così, anche quest'anno, lo storico appuntamento con le Arance della Salute, l'iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi di AIRC a sostegno della ricerca scientifica sui tumori. Nell’impossibità degli eventi di piazza, l'edizione 2021 ha un nuovo format: per due settimane sarà possibile chiedere vasetti di marmellata d’arancia e di miele di fiori d’arancio presso i Comitati Regionali AIRC e nelle scuole mentre da giovedì 4 febbraio numerose insegne della Grande Distribuzione doneranno 50 centesimi di Euro ad AIRC per ogni reticella venduta di Arance Rosse per la Ricerca (info su arancedellasalute.it).

La trentaduesima edizione delle Arance della Salute è quindi in programma da lunedì 1 a domenica 14 febbraio, per una grande raccolta fondi a sostegno di oltre 5.000 ricercatori, impegnati su 715 progetti di ricerca e programmi speciali per rendere il cancro sempre più curabile. Per il 2021 AIRC e FIRC hanno deliberato contributi per oltre 125 milioni di euro.

«L’emergenza Covid, oltre a non aver messo il cancro in lockdown, ha avuto diverse conseguenze negative sui progressi della ricerca in oncologia», spiega Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico Fondazione AIRC. «La prima sulla ricerca di base in quanto è stata fortemente rallentata l’attività degli studi condotti in laboratorio e indispensabili per capire i meccanismi che portano allo sviluppo del cancro e alla sua progressione. La seconda sul trasferimento clinico e in particolare sugli studi condotti per l’approvazione di nuovi farmaci o di nuove strategie terapeutiche per i pazienti. A ciò si aggiunge l’allarme lanciato dall’Osservatorio Nazionale Screening sul rinvio degli screening con una ripercussione sulle nuove diagnosi e un conseguente ritardo nel curare la malattia. Tutte indicazioni che ci fanno ben comprendere la necessità di dare nuovo slancio al lavoro dei nostri scienziati per recuperare, nel più breve tempo possibile, il terreno perduto perché il cancro non aspetta».

Carlotta Ferlito, Margherita Granbassi e Claudio Marchisio sono i protagonisti delle ‘Pillole di Salute’: sul web daranno semplici consigli per mantenerci in forma e prevenire il rischio di tumori. Mentre Elena Adinolfi (Università di Ferrara), che sta portando avanti un progetto di ricerca AIRC focalizzato sul tumore al colon, cercando dei segnali capaci di anticipare l’arrivo del tumore, è il volto delle Arance 2021.

LA DISTRIBUZIONE DI MARMELLATA E MIELE

Da lunedì 1 febbraio i Comitati Regionali e i volontari della Fondazione AIRC distribuiscono su richiesta marmellata d’arancia (vasetto da 240 grammi, donazione minima 6 euro) e miele di fiori d’arancio (confezione da 500 grammi, donazione minima 7 euro), insieme alla speciale guida con preziose informazioni sulla prevenzione e con alcune ricette sane e gustose a tema arance firmate dagli chef aderenti ai Jeunes Restaurateurs d'Italia. Per conoscere tutte le modalità di distribuzione, contattare gli uffici regionali AIRC. È possibile anche ordinare i prodotti online e riceverli direttamente a casa, tramite shop.airc.it.

LA DISTRIBUZIONE NELLE SCUOLE

Anche il mondo della scuola risponde “presente” all’appello di AIRC, nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Sono già oltre 140 gli Istituti Scolastici che hanno scelto di partecipare a ‘Cancro io ti boccio’, il progetto che promuove le conoscenze sugli stili di vita salutari e il valore della ricerca scientifica. I partecipanti saranno coinvolti in un’esperienza di cittadinanza attiva attraverso la distribuzione di vasetti di miele di fiori d’arancio e marmellata d’arancia, dall’1 al 5 febbraio. Per saperne di più: http://scuola.airc.it/

LE ARANCE ROSSE PER LA RICERCA NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE

Da giovedì 4 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, scendono in campo al fianco dei ricercatori AIRC numerose insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata. Un impegno straordinario a sostegno della ricerca oncologica che unisce trasversalmente le aziende del settore con l’iniziativa Le Arance Rosse per la Ricerca, disponibili, fino a esaurimento, in oltre 6.000 punti vendita in tutta Italia. Le insegne partecipanti doneranno ad AIRC 50 centesimi per ogni confezione venduta. Hanno già aderito alla campagna: ALDI, Basko, Bennet, Carrefour Italia e Coralis con Firmato dagli Agricoltori Italiani, CE.DI Gros, Coop, Despar, Etruria Retail con Deliziosa Agri, Eurospesa, Gruppo Gabrielli, Gruppo PAM, alcune insegne del Gruppo VéGé, Italmark, alcune insegne di Selex Gruppo Commerciale, Sigma, SuperGulliver, Supermercati Visotto. Per info: www.arancedellasalute.it

Tanti modi per continuare a dare forza alla ricerca anche nell’anno in cui i volontari AIRC non potranno essere in piazza a causa della pandemia.

Photo by Alice Pasqual on Unsplash