Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Famiglia & Minori

Migrazione sanitaria pediatrica, esperienze e numeri

È in programma giovedì 11 febbraio, in diretta Facebook la presentazione del report “Viaggi con la speranza. Storie di famiglie colpite dalla malattia di un figlio”, ricerca di Forum Famiglie e Acli che analizza il costo umano e sociale del fenomeno, tra dati, cifre e racconto

di Redazione

Stando ai dati nel 2017 poco meno di un milione di italiani ha compiuto un “viaggio della speranza” per la malattia di un figlio: un valore di oltre 4,3 miliardi di euro di prestazioni mediche ricevute fuori dalla regione di residenza. In occasione della XXIX Giornata mondiale del Malato che si celebra l’11 febbraio, il Forum delle associazioni familiari e le Acli mettono al centro dell’attenzione il report Viaggi con la speranza. Storie di famiglie colpite dalla malattia di un figlio: una ricerca che analizza il costo umano e sociale di questo fenomeno a partire dai dati ufficiali, ma ricostruendo il vissuto di alcuni genitori giunti a Roma, in prevalenza dal Mezzogiorno, per salvare la vita dei propri figli.

Nella ricerca si possono trovare storie e cifre sulle migrazioni pediatriche delle famiglie in Italia. Genitori costretti, a causa della malattia di un figlio, a intraprendere un percorso a ostacoli lungo e incerto di viaggi e trasferte tra ospedali, ambulatori e studi medici, alla ricerca della soluzione medico-sanitaria migliore per provare a risolvere il problema di salute di un figlio. Problema che presto coinvolge e sconvolge l’intero nucleo familiare, a livello psicologico, economico, relazionale, scolastico, lavorativo.

Storie familiari di ordinaria fatica, sempre in bilico tra la speranza di una guarigione, i dubbi delle scelte mediche più adeguate e le paure di un rapporto ancora troppo ambiguo con la sanità pubblica italiana, tra eccellenze medico-scientifiche riconosciute e difficoltà di accesso ai servizi per la salute. Un tema – quello delle migrazioni pediatriche – di cui si è parlato forse troppo poco, ma che spacca in due la vita dei genitori, che non trovano tutele adeguate nell’Ordinamento per la conservazione del posto di lavoro, né hanno sostegni se il lavoro non ce l’hanno. E che produce squilibri nella continuità didattica dei figli e dei fratelli, dando origine a difficoltà anche per l’ospitalità dei genitori che devono seguire le cure del figlio in trasferta.

L’evento, moderato dal presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo, si terrà domani 11 febbraio, alle ore 10.30 in diretta Facebook sulla pagina del Forum. La presentazione del report sarà introdotta dal suo ideatore, Gianluca Budano – responsabile Salute e Famiglie per le Acli nazionali e co-portavoce di Investing in Children, Alleanza per l’inclusione e il benessere dell’infanzia in Italia. La ricerca è stata realizzata da Iref Acli, a cura di Cristiano Caltabiano.

Tra i relatori: Filippo Anelli, presidente FNOMCeO; Luciano Dragotti, presidente Mutua Mba; Lucia Celesti, responsabile Urp e accoglienza dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; Saverio Cinieri, Oncologo e presidente eletto Aiom; don Massimo Angelelli, direttore Ufficio nazionale per la Pastorale della Salute della Cei.
Conclude l’incontro Roberto Rossini, presidente nazionale Acli.

In apertura photo by Jordan Whitt on Unsplash


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA