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Un San Valentino con la Terron’s box di SlowSud

Per la cena di San Valentino, scegliendo la box delivery di SlowSud si sostengono i progetti di Amici dei Bambini a favore dei bambini soli. L’amore per il cibo diventa cibo per amore.

di Redazione

L’amore per il cibo diventa cibo per amore. Per San Valentino, scegliendo la box delivery di SlowSud si sostengono i progetti di Amici dei Bambini a favore dei bambini soli. Il “delivery terrone” più famoso di Milano, vincitore della trasmissione “4 ristoranti”, per la festa degli innamorati ha deciso di aggiungere un ingrediente speciale nei suoi piatti: la solidarietà. Quest’anno scegliendo la box delivery San Valentino di SlowSud, una percentuale andrà in beneficenza ad Ai.Bi., in particolare a supporto di “Continuiamo dai bambini. L’accoglienza non si ferma”: si tratta di un progetto a sostegno dei bambini fragili, in Italia e nel mondo, che in questa pandemia hanno subito un graduale impoverimento relazionale, educativo, sanitario e familiare, con traumi nel medio e lungo periodo. «Il Coronavirus – commenta il Presidente di Ai.Bi., Marco Griffini – ha ulteriormente contribuito a sfilacciare un tessuto sociale che, a livello mondiale, era già fortemente provato da crescenti disuguaglianze, solitudine e isolamento. Le vittime principali di questa situazione sono sempre e comunque i bambini. Questa situazione richiede un impegno ulteriore al loro fianco. Siamo felici di incontrare nella nostra strada realtà come SlowSud che non si dimenticano dei bambini e a loro tendono una mano… Mano che noi afferriamo con tutta la nostra gratitudine».

La Terron’s box di San Valentino, pensata per due persone e perfetta per una serata a lume di candela, sarà consegnata tra le 19:30 e le 20:00. Ecco il menù:

Antipasti – Carpaccio di pesce spada marinato artigianalmente; crocchette di melanzane e ricotta con salsa di pomodoro; caponata di pesce spada; sacchetto di taralli.

Primi – Timballo di anelletti con ragù di verdure e cubi di tonno scottato; conchiglioni gratinati ripieni di ricotta su letto di parmentier di pistacchi e mandorle.

Secondi – Calamari ripieni cotti in umido con salsa di pomodoro e patate, ripieni di mollica di pane, acciughe, olive e capperi battuti al coltello; peperone ripieno alla siciliana, con pomodoro, caciocavallo, pangrattato e prezzemolo.

Dolci – Tortino al cioccolato ripieno di marmellata di ribes; cassata al bicchiere, con pan di Spagna e marzapane. Il tutto con una bottiglia di prosecco Extra Dry Lamberti.

«La pandemia e il duro anno passato ci hanno insegnato a rivedere le nostre priorità e accendere un faro su chi ha più bisogno», dice Luca Rudilosso, socio fondatore di SlowSud. «Ecco perché abbracciamo con gioia il meraviglioso progetto di Ai.Bi. Crediamo fortemente che aiutare i bambini che vivono in condizioni di indigenza e disagio e supportarli nella loro crescita sia fondamentale per costruire una società migliore e più giusta. Vogliamo diffondere questo messaggio con il linguaggio a noi più congeniale: quello della buona cucina. C’è più gusto a far del bene!».

Photo by Paweł Czerwiński on Unsplash