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I più piccoli e le loro famiglie raccontano la donazione: al via la terza fase di “Rosso Sorriso”

Il progetto multimediale, nato nel 2013 da una partnership con il canale televisivo Rai YoYo, si propone di promuovere tra i bambini e i loro genitori i valori della solidarietà e generosità

di Redazione

Le riprese di “Rosso Sorriso 3.0” sono ufficialmente entrate nel vivo. Il progetto multimediale, nato nel 2013 da una partnership con il canale televisivo Rai YoYo, si propone di promuovere tra i bambini e i loro genitori i valori della solidarietà e generosità.

Inserito a pieno titolo tra le attività di sensibilizzazione previste dal protocollo d’intesa tra Avis e Ministero dell’istruzione, è frutto di una sinergia tra Avis Provinciale Bergamo, Avis Regionale Lombardia e Avis Nazionale.

Anche in questa occasione, così come accaduto nelle due edizioni precedenti, ad accompagnare gli spettatori alla scoperta della gioia di donare è l’attore e conduttore televisivo Oreste Castagna.

«Dopo i primi due capitoli del progetto – racconta – nei quali il dono è stato raccontato attraverso il linguaggio evocativo delle favole e delle illustrazioni, abbiamo sentito l’esigenza di entrare nelle case delle famiglie italiane per comprendere meglio come il messaggio di Avis ispiri la loro quotidianità». Cinque le località in cui l’autore, insieme alla troupe che lo accompagna, ha finora realizzato le interviste: Cernusco sul Naviglio (MI), Varese, Piacenza, Bitti (NU) e Fonni (NU).
Il tour proseguirà nelle prossime settimane a Reggio Calabria, Jesi (AN), per chiudersi con alcune tappe bergamasche.

«Quello che vogliamo far emergere – prosegue – non è solo la conoscenza dell’Associazione, ma quanto ogni nucleo contribuisca, nell’educazione dei figli, a promuovere i sentimenti cardine di Avis e di tutti i donatori.

La pandemia certamente non ha agevolato il nostro lavoro e per questo voglio ringraziare fortemente le famiglie e le sedi locali di Avis che, attraverso il loro supporto, ci hanno consentito di raccogliere testimonianze veramente straordinarie».

Tutte queste storie saranno inserite in un documentario che, oltre a essere trasmesso su Rai YoYo, sarà veicolato nelle scuole e sui canali di comunicazione di Avis.

Soddisfatto il presidente di Avis Nazionale, Gianpietro Briola: «Rosso Sorriso è un’iniziativa che ci sta particolarmente a cuore. La scuola e le nuove generazioni sono alla base del nostro impegno quotidiano. Veicolare l’importanza del volontariato è l’unica strada per preparare e formare coloro che saranno gli adulti di domani. Anche in un periodo così complicato come quello che stiamo vivendo, i bambini, con la loro fantasia e spontaneità, racchiudono i sentimenti che, da oltre novant’anni, sono il fondamento di questa associazione: gioia ed entusiasmo verso il futuro e verso il prossimo. Grazie a Oreste Castagna, alle Avis locali che hanno aderito e a tutte le famiglie che ci stanno accompagnando lungo questo straordinario percorso».

«Avis Regionale Lombardia – afferma il presidente Oscar Bianchi – ha sempre cercato di guardare al prossimo sensibilizzando la popolazione sull'importanza di un gesto semplice, che riesce a fare la differenza: in questo senso, la familiarizzazione dei bambini con il meccanismo del dono e della solidarietà rappresenta un punto di partenza fondamentale per creare una società futura sempre più orientata a questo prezioso impegno. Sono entusiasta e grato della partecipazione delle famiglie che ci hanno permesso di entrare nelle proprie case, ad Oreste Castagna che per la terza edizione riesce a rendere "Rosso Sorriso" un momento di sensibilizzazione importante per i più piccoli. Un grazie va a tutte le realtà coinvolte che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, hanno dimostrato forza e dedizione, permettendo di orientare alla solidarietà e alla gratuità del dono tutti quegli animi che esprimono la parte migliore della nostra società».

Conclude Artemio Trapattoni, presidente Avis Provinciale Bergamo: «”Rosso Sorriso” è un progetto nato proprio nella provincia di Bergamo nel 2013 e in questi anni ha fatto molta strada fino a diventare un punto di riferimento a livello nazionale per raccontare Avis ai più piccoli. Sensibilizzare i bambini al gesto del dono che racchiude in sé i valori della solidarietà e dell'altruismo è sempre stato un punto centrale per la nostra Associazione. Siamo soddisfatti che "Rosso Sorriso" con l'obiettivo di raccontare ai più piccoli l'importanza della donazione attraverso metafore, prosegua con una terzo capitolo per innovare ulteriormente la promozione di Avis nelle scuole e dare alle Avis sul territorio nuovi strumenti per raggiungere le giovani generazioni».