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Alla Festa dei nonni si è stretto un “simbolico primo abbraccio”

I volontari e i senior del progetto “Viva gli anziani!” si sono incontrati in presenza a Milano nella sede della Comunità di Sant’Egidio, con gli anziani del quartiere Mazzini-Corvetto. «Lo scambio continuo tra generazioni rappresenta un arricchimento fondamentale nella nostra società, da tutelare, alimentare e supportare sempre», osserva Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato di Fondazione Amplifon onlus

di Redazione

Un simbolico “primo abbraccio” dall’inizio dell’emergenza pandemica. È quello che si è potuto fare grazie a un momento in presenza alla Comunità di Sant’Egidio di Milano. Generazioni giovani e senior insieme in presenza per rendere ancora più vivido e continuo il legame di confidenza, supporto ed empatia instaurato nei mesi scorsi grazie al progetto di assistenza “Viva gli Anziani!”.
Con questo spirito, Fondazione Amplifon Onlus – la fondazione aziendale del Gruppo Amplifon nata all’inizio del 2020 per favorire l’inclusione sociale delle persone più fragili – ha celebrato l’edizione 2021 della Festa Dei Nonni.

All’appuntamento hanno partecipato i volontari di Amplifon aderenti all’iniziativa “Viva gli Anziani!” – un programma di inclusione e supporto dedicato alle persone senior sviluppato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio in alcune delle principali città italiane (Milano, Roma, Novara e Brindisi) – e gli anziani assistiti durante l’iniziativa, in una sorta di “primo abbraccio” simbolico tra generazioni che hanno imparato a confrontarsi ed aprirsi reciprocamente dopo l’esperienza di conoscenza, sostegno e conversazione a distanza
Una occasione importante per testimoniare la forte vicinanza di Fondazione Amplifon ad una fascia di popolazione che, ancora oggi, risente della solitudine e dell’isolamento ma anche un momento di festa per ricordare l’importanza che le generazioni più mature ricoprono nella società attuale, grazie al loro ruolo attivo di memoria e tradizione.

«Siamo molto felici di poter celebrare questo momento, con un incontro – finalmente – di persona», ha sottolineato Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato di Fondazione Amplifon. «La vicinanza ed il supporto che abbiamo potuto promuovere, nei mesi scorsi, con il progetto “Viva gli Anziani!” ci ha permesso di realizzare, una volta di più, quanto lo scambio continuo tra giovani generazioni e persone senior rappresenti un arricchimento fondamentale nella nostra società, da tutelare, alimentare e supportare sempre», ha aggiunto Maria Cristina Ferradini.

«Grazie a tutti i volontari, allo staff di Amplifon e di Fondazione Amplifon che hanno voluto, organizzato e dato continuità a questo progetto. Penso che, anche se attraverso il telefono, siano nate delle belle amicizie e oggi abbiamo avuto la prova di quanto questi rapporti fossero ben costruiti», afferma Maria Luisa Cito, Responsabile del servizio anziani della Comunità di Sant’Egidio di Milano. «È stato bello per tutti incontrarsi e rincontrarsi, una conferma anche per noi che tessere delle relazioni a tutte le età è importante e da senso alla vita».

L’incontro si è svolto nella sede milanese della Comunità di Sant’Egidio, con gli anziani del quartiere Mazzini-Corvetto supportati attivamente tramite il progetto “Viva gli Anziani!”.
Il progetto continuerà cercando di trovare il giusto equilibrio tra presenza e distanza e coinvolgendo sempre più volontari per questa esperienza arricchente ed unica.

In apertura immagine dell'evento fornita da Ufficio Stampa


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