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Scout, una Giornata per pensare a cambiare il mondo

Il 22 febbraio è il World Thinking Day. Nell'occasione Daniela Ferrara e Fabrizio Coccetti, capo guida e capo scout d’Italia dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani - Agesci hanno scritto e condiviso un messaggio di ringraziamento e sostegno per i ragazzi e le ragazze dell’Associazione e per le Comunità capi. Tema di quest’anno: “Il Nostro Mondo, il Nostro Futuro Equo – Ambiente e uguaglianza di genere”

di Emiliano Moccia

«È possibile cambiare il mondo amandolo. Continuiamo, con coraggio e con la consapevolezza della forza di cambiamento che ha lo scautismo, a portare avanti responsabilmente la nostra vocazione e missione educativa». Daniela Ferrara e Fabrizio Coccetti sono la Capo Guida e il Capo Scout d’Italia dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (Agesci). In occasione della Giornata Mondiale del Pensiero, il World Thinking Day, che ricorre ogni anno il 22 febbraio, hanno scritto e condiviso un messaggio di ringraziamento e sostegno per i ragazzi e le ragazze dell’Associazione e per le Comunità capi che sono «riusciti a vivere l’entusiasmante grande gioco dello scautismo affrontando le difficoltà di questi anni. Grazie per aver tenuto fede alla nostra Promessa e per aver fatto il vostro meglio per dare un calcio all’impossibile, non lasciare indietro nessuno, mantenere viva l’esperienza della comunità, prendersi cura gli uni con gli altri».

Nel segno di Robert e Olave Baden-Powell


Quella di oggi per gli scout di tutto il mondo è una giornata importante, fortemente simbolica, ricca di significati, nella quale le guide e le scout rinnovano le loro promesse, pensano agli altri, si incontrano per divertirsi e per raccogliere fondi destinati a programmi e progetti a sostegno delle ragazze e delle giovani donne. Una giornata che gli scout festeggiano dal 1926, grazie a WAGGGS – World Association of Girl Guides and Girl Scouts, il movimento mondiale che rappresenta 10 milioni di guide e scout in 152 Paesi. La data del 22 febbraio è legata alla ricorrenza del compleanno sia di Lord Robert Baden-Powell, fondatore del Movimento Scout, sia di Olave Baden-Powell, la Capo Guida Mondiale. «Se metti te stesso al servizio degli altri giorno per giorno, nelle piccole come nelle grandi cose, ti renderai conto di star sviluppando in te quella scintilla d'amore, finché diventerà talmente forte da sollevarti al di sopra di tutte le difficoltà e le noie della vita» diceva BP, che invitava gli scout e le guide a «lasciare questo mondo un po’ meglio di come lo abbiamo trovato».

In difesa dell’ambiente


Anche per questo, la Giornata Mondiale del Pensiero 2022 è dedicata al tema “Il Nostro Mondo, il Nostro Futuro Equo – Ambiente e uguaglianza di genere”. Le guide e le scout di 100 Paesi, interpellate in occasione della Giornata Internazionale della Ragazza 2020, hanno infatti messo al primo posto l’ambiente tra le loro preoccupazioni per il futuro e le cose da cambiare nel mondo. «La giornata di quest’anno ci inviata a guardare al futuro, ad essere protagonisti di un futuro più equo e sostenibile, ad essere cittadini attivi e responsabili, ad agire nel rispetto dell’ambiente e a promuovere azioni di un futuro migliore della terra e dei suoi abitanti» scrivono nel loro messaggio Ferrara e Coccetti. «Ciascuno di noi può fare molto, iniziando dalle nostre buone azioni quotidiane». Di qui, l’invito a «rinnovare le promesse insieme al cerchio, al branco, a reparto, al fuoco di clan. Un modo per unire tutto lo scoutismo nel mondo in un unico abbraccio». Il World Thinking Day, dunque, diventa anche un’occasione per ogni gruppo Agesci di lasciarsi guidare dalla creatività per percorrere le strade necessarie affinché siano raggiunti gli obiettivi prefissi: «Impegnarci per un futuro equo e sostenibile, per fermare i cambiamenti climatici, per combattere le disuguaglianze, in particolare quelle di genere».

La proposta educativa


Del resto, la proposta educativa e formativa dello scoutismo è ancora viva ed attuale, e continua ad accompagnare la crescita di migliaia di bambini, ragazzi ed adulti, anche se la pandemia dovuta al Covid-19 negli ultimi due anni ha rallentato un po' le attività. Lo ha ribadito anche il Consiglio generale 2021 che ha elaborato un documento sull’attualità e le prospettive della scelta scout, destinate soprattutto ad avviare confronti all’interno delle Comunità capi. «Riteniamo che il metodo scout possa dare risposta ai bisogni di oggi per la sua globalità, la possibilità di educare all’intero in un mondo frammentato e per la sua concretezza, che porta all’imparare facendo. Crediamo che il gioco, la vita all’aperto e la dimensione comunitaria siano oggi particolarmente validi e adeguate». Lupetti/coccinelle, esploratori/guide, rover/scolte e Comunità capi sono pronti a rinnovare la loro promessa scout e a vivere questa nuova avventura con la consapevolezza di essere cittadine e cittadini attivi e responsabili, di agire nel rispetto dell’ambiente e di promuovere azioni per un futuro migliore della Terra e dei suoi abitanti.