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Politica & Istituzioni

Legge delega sulla disabilità, ecco le due commissioni

Istituite dalla ministra Erika Stefani una per redigere gli schemi di decreti attuativi della legge delega entro il 30 aprile 2023 e l'altra per governare tutto il processo e fare in modo che i decreti siano adottati entro il termine del secondo trimestre del 2024 come previsto dal Pnrr

di Redazione

Nel question time del 9 febbraio, la ministra Erika Stefani aveva annunciato due commissioni per redigere i decreti attuativi della della Legge delega sulla disabilità n. 227/2021. La Commissione redigente ha il compito di scrivere gli schemi degli otto decreti legislativi previsti dalla delega e relativi a:

  • definizione della condizione di disabilità nonché revisione, riordino e semplificazione della normativa di settore;
  • accertamento della condizione di disabilità e revisione dei suoi processi valutativi di base;
  • valutazione multidimensionale della disabilità, realizzazione del progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato;
  • informatizzazione dei processi valutativi e di archiviazione;
  • riqualificazione dei servizi pubblici in materia di inclusione e accessibilità;
  • istituzione di un Garante nazionale delle disabilità;
  • potenziamento dell'Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri;
  • disposizioni finali e transitorie.

La Commissione (a titolo gratuito) è istituita per l’esigenza di avviare tempestivamente il lavoro di elaborazione degli schemi di decreto legislativo, in ragione della complessità della materia, del rilievo del potere normativo attribuito al Governo che prevede la revisione e il riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità. La stesura degli schemi di decreto legislativo dovrà avvenire in modo da rispettare il termine di 20 mesi, decorrenti dall’entrata in vigore della legge 22 dicembre 2021, n. 227, previsto per l’adozione dei decreti legislativi stessi dall'art. 1 della medesima legge. Nel decreto di nomina infatti c’è scritto che «la predisposizione delle bozze degli schemi dei decreti legislativi dovrà essere ultimata entro il 30 aprile 2023». La Commissione è presieduta dal Capo dell’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, Cons. Antonio Caponetto e coordinata dal Cons. Daniele Piccione. I componenti sono Laura Calafà, Alessandro Candido, Angelo Cerracchio, Serafino Corti, Luigi Croce, Gianfranco de Robertis, Margherita Interlandi, Cecilia Marchisio, Marco Mascia, Domenico Sabia, Ciro Tarantino.

Accanto ad essa c’è una Commissione istituzionale di tipo consultivo che sovraintende al processo di predisposizione dei decreti legislativi, con il mandato di completare i lavori in tempo utile per assicurare il rispetto del termine stabilito dal PNRR, che prevede entro il termine del secondo trimestre del 2024 «l’entrata in vigore della legge quadro e adozione da parte del governo dei decreti legislativi che sviluppano le disposizioni previste dalla legge quadro per rafforzare l'autonomia delle persone con disabilità». La Commissione è istituzionale, è presieduta dal Ministro per le disabilità e comprende anche un rappresentante di Fish e uno di Fand.


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