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Sanità & Ricerca

Per una sanità a misura d’uomo

Martedì 22 marzo Vita e Fondazione Roche lanciano il webinar “Pnrr, riforma sanitaria: quale spazio per Terzo settore e associazioni”. Interverranno la Presidente di Fondazione Roche, Maria Pia Garavaglia; l’attore e sceneggiatore Giacomo Poretti; il giornalista e attivista Gianluca Nicoletti; il portavoce dell’Alleanza per un nuovo Welfare Angelo Moretti e il Sottosegretario di Stato al ministero della Salute, Andrea Costa

di Redazione

Abbiamo imparato nell’esperienza del Covid che la nostra forza, personale e di comunità, discende in gran parte dalla ricchezza dei legami sociali. Il valore profondo del volontariato e dell’associazionismo sta proprio qui. Dovrà essere questo uno dei valori fondativi del nuovo modello di sanità territoriale e di prossimità che il piano Italia Domani si appresta a ridisegnare grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel documento infatti si esplicita come uno degli obiettivi principali della Missione Salute sia proprio la costruzione di «un’assistenza sanitaria di prossimità diffusa capillarmente su tutto il territorio nazionale per garantire cure primarie e intermedie, a partire dalle categorie più fragili». Sul piatto ci sono oltre 20 miliardi di euro tra PNRR, React Eu e Piano Complementare.

In altre parole abbiamo «la concreta possibilità di trasformare l’emergenza sanitaria nata dalla pandemia nel rafforzamento e rilancio della sanità pubblica, rendendo le strutture del Sistema Sanitario Nazionale più moderne, digitali e inclusive, garantendo equità di accesso alle cure e rafforzando la prevenzione e i servizi sul territorio». L’attuazione di questi interventi è stata avviata con la registrazione del decreto del 20 gennaio 2022, con il quale vengono ripartiti fra le Regioni oltre 8 miliardi di euro di fondi. Il decreto, già approvato in Conferenza Stato Regioni, suddivide le risorse destinate agli interventi la cui attuazione è affidata alle amministrazioni regionali. Gli investimenti puntano a sviluppare assistenza di prossimità e innovazione, andando a finanziare la realizzazione di case di comunità (2 miliardi); ospedali di comunità (1 miliardo) e l’ammodernamento tecnologico e digitale ospedaliero (più di 2,6 miliardi), attraverso la sostituzione di almeno 3.100 grandi apparecchiature sanitarie. Sempre in quest’ottica, altri fondi andranno a rafforzare l’assistenza domiciliare e la telemedicina – interventi per la casa come primo luogo di cura (204,5 milioni) – e la sicurezza e la sostenibilità ospedaliera (638,8 milioni provenienti dal PNRR, oltre a 1 miliardo e 450 milioni del Piano Complementare). Infine un’ultima tranche di investimenti (circa 110 milioni) riguarderà infrastruttura tecnologica, analisi dati, vigilanza sui livelli essenziali di assistenza, sviluppo delle competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario.

Nel redesign del sistema, oltre alle risorse, è però imprescindibile la capacità di immaginare strumenti davvero diversi in grado di costruire filiere della cura e del prendersi cura più efficienti e vicine ai bisogni reali. Una sfida a cui sono chiamati a contribuire in una logica di co-progettazione non solo i soggetti istituzionali, ma anche il mondo del privato sociale e dell’innovazione sociale impegnato nel caring.

Per comprendere quale spazio si apre per il Terzo settore e l’associazionismo nel quadro della riforma sanitaria Vita e Fondazione Roche promuovono per il 22 marzo alle ore 11 il webinar “Pnrr, riforma sanitaria: quale spazio per Terzo settore e associazioni” in diretta streaming sui canali Fb di Vita. Interverranno la Presidente di Fondazione Roche, Maria Pia Garavaglia; l’attore e sceneggiatore Giacomo Poretti, ​​autore e protagonista del monologo “Chiedimi se sono di turno” in cui ripercorre i suoi 11 anni di lavoro negli ospedali nelle vesti di infermiere e il giornalista e attivista dei diritti delle persone con disabilità Gianluca Nicoletti, il portavoce dell’Alleanza per un nuovo Welfare Angelo Moretti e il Sottosegretario di Stato al ministero della Salute, Andrea Costa. Modererà i lavori, il direttore di Vita, Stefano Arduini.

Al termine dell’evento saranno inoltre ricordate le 22 associazioni di pazienti che sono state premiate dal Bando Fondazione Roche per i pazienti – ‘Accanto a chi si prende cura’ – edizione 2021, grazie ai loro progetti innovativi in termini di cura e vicinanza alle persone malate, alle loro famiglie e alla comunità. Con l’occasione sarà anche lanciata l’edizione 2022 dello stesso bando.


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