Ucraina, con Progetto Arca al confine rumeno
19 Marzo Mar 2022 1756 19 marzo 2022La Fondazione è operativa da due giorni dopo lo scoppio del conflitto a Siret, dove lavora insieme a una ong spagnola per sfamare gli ucraini in fuga. Riccardo Bonacina intervista il presidente, Alberto Sinigallia
La Fondazione è operativa da due giorni dopo lo scoppio del conflitto a Siret, dove lavora insieme a una ong spagnola per sfamare gli ucraini in fuga. Riccardo Bonacina intervista il presidente, Alberto Sinigallia
Da Siret, confine rumeno.
Riccardo Bonacina ha raggiunto con un convoglio umanitario di Fondazione Progetto Arca la frontiera della Romania con l'Ucraina, a Siret.
Qui i volontari italiani hanno montato un campo già due giorni dopo l'inizio del conflitto. Preparano cibo per gli ucraina che passano il confine, in attesa di ripartire per la Germania, la Francia, l'Italia.
In mattinata, i volontari sono entrati in Ucraina per portare direttamente viveri e generi di conforto.
Guarda una parte dell'intervista di Riccardo Bonacina al presidente Alberto Sinigallia (nella foto sopra, ndr), che trovi integralmente sul canale Instagram di Vita
Vita Bookazine
Una rivista da leggere e un libro da conservare.
Contenuti correlati
-
IntervistaMatteo Lancini 2 Marzo Mar 2022 1854 02 marzo 2022 «Figlio mio, hai delle domande sulla guerra?»
Matteo Lancini (Minotauro): «Non raccontate favoline iper-rassicuranti, né bugie. Piuttosto ponete domande. Ad esempio: “C’è qualcosa che vuoi dirmi? Io sono qui ad ascoltarti e se posso ti risponderò”». E poi, «la trama emotiva delle vostre parole, la disponibilità al confronto sono più importanti del contenuto che veicolerete»
-
IntervistaSarantis Thanopulos 19 Marzo Mar 2022 1114 19 marzo 2022 «Occorre aprire un dibattito sulla guerra, non isoliamoci in casa»
Il presidente della Società Psicoanalitica Italiana spiega che cosa sta facendo la Spi a favore dei profughi ucraini e russi, ma anche di coloro che vivono in Italia e manifestano un grave disagio. La salute mentale presentava gravi sintomi da tempo, con la pandemia è in netto peggioramento. Rafforzare il sistema pubblico per dare forza anche alle realtà sociali del Terzo settore
-
IntervistaUcraina 9 Dicembre Dic 2015 1114 09 dicembre 2015 Nel dolore senza fine del Donbass
Anna Tuv è un abitante della città di Gorlovka nella regione di Donetsk. Una delle tante vittime della dimenticata guerra nel Donbass. Una goccia in un oceano di sofferenza. Una goccia che noi raccogliamo e raccontiamo. Il 26 maggio di quest’anno una bomba caduta sulla sua casa le ha portato via il marito e una figlia
-
Ucraina 18 Marzo Mar 2022 1215 18 marzo 2022 Milano, riaperto l’hub della stazione Centrale per i profughi
Apre questa mattina, venerdì 18 marzo, un punto di accoglienza, screening sanitario e informazioni nel sottopasso Mortirolo. I locali che 7 anni fa accoglievano i siriani e altre popolazioni in fuga ora sono stati riallestiti per gli ucraini che arrivano nel capoluogo lombardo con il treno. L’impegno di Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Progetto Arca
-
Ucraina 18 Marzo Mar 2022 1116 18 marzo 2022 Accoglienza per i minori ucraini: l'equilibrio fra garanzie e urgenza
Una lettrice ci scrive per condividere alcune riflessioni in merito al delicato tema dell'accoglienza dei minori che stanno arrivano dall'Ucraina, anche soli. Occorre trovare un equilibrio fra la necessità di dare garanzie e l'urgenza di dare risposte concrete. «Qui serve altro. E chissà che finalmente, per rispondere ad un bisogno vero, riusciamo a risolvere alcune criticità che ci portiamo da tempo. Perché il nostro sistema spesso ha tempistiche incompatibili con le necessità delle persone»
-
Ucraina 18 Marzo Mar 2022 0959 18 marzo 2022 La sfida del lavoro per i profughi ucraini
Irina è arrivata da una settimana a Roma e ha già fatto una prova di due giorni come parrucchiera. Yulia è già stata in Italia, lavorava negli alberghi: ora per il suo italiano perfetto e la sua conoscenza della città, vorrebbero proporle di lavorare come mediatrice. Sono i primi passi della cooperativa sociale Men at work di Roma per affrontare un altro grande capitolo dell'accoglienza, quello del lavoro. Con il pensiero fisso, però, di tornare a casa il prima possibile
-
Ucraina 17 Marzo Mar 2022 1626 17 marzo 2022 Nella Terra dei fuochi la solidarietà si declina al femminile
Un'imprenditrice, Stefania Brancaccio, ha accolto l'appello del console ucraino di Napoli e dato ospitalità a una mamma e ai suoi quattro figli minori. Un gesto che ha poi coinvolto altre donne. Una storia al femminile, che unisce la tangibile solidarietà in tempo di guerra con la voglia di riscatto di un territorio che vuole svincolarsi dalle sopraffazioni e dal malaffare
-
Guerra 17 Marzo Mar 2022 1502 17 marzo 2022 Ucraina, Acli a Governo: "Una piattaforma nazionale per registrare profughi"
Il presidente Emiliano Manfredonia, il presidente del Patronato, Paolo Ricotti, e il presidente della ong Ipsia Acli, Mauro Montalbetti, chiedono all'esecutivo impegni per rendere possibile l'accoglienza. Dai permessi temporanei di soggiorno alla pensione per gli espatriati, fino a un database centrali che li prenda in carico
-
Polonia 17 Marzo Mar 2022 1242 17 marzo 2022 L'Arca dell'accoglienza sui confini selettivi
Alla frontiera con l'Ucraina a Medyka, Polonia orientale, se di là non ci fosse le guerra, l'Europa sembra l’Arca dell’alleanza in cui tutto il mondo vorrebbe poter vivere. Associazioni e volontari aiutano, si affannano a spingere i carrelli, sorridono a profughi e animali. Ma c’è un tarlo che rode: meno di due mesi fa, la Polonia ha dato notizia di aver avviato la costruzione di uno dei muri più lunghi della storia di Europa, 186 chilometri per “difendersi” da migranti afghani, siriani, africani, famiglie agli stessi confini e che fuggono da guerre altrettanto tremende