Guerra, le voci degli operatori italiani da Ucraina, Romania e Ungheria

Le dirette Instagram di Vita hanno portato le testimonianze degli aiuti di Fondazione Arché a Leopoli, di Progetto Arca a Siret, in Romania, e di Cesvi dal confine ungherese. Ascoltate le loro voci in un nuovo episodio di VitaPodcast

di Giampaolo Cerri

UcrainaLive, le dirette Instagram di Vita dai confini ucraini o dall'interno della stessa Ucraina per documentare l'aiuto umanitario ci hanno condotto su tre interventi italiani.

Anna Spena, da Leopoli, ha raccontato del seminario cittadino trasformato in un centro di accoglienza dal direttore Ihor Boyko e sostenuto dall'Italia dalla Fondazione Arché di padre Giuseppe Bettoni.

Riccardo Bonacina è invece volato in Romania, a Siret, dove fa base la Fondazione Progetto Arca di Milano: a lui Alberto Sinigallia ha raccontato l'aiuto ai profughi, sia di qua dal confine, sia 40 chilometri all'interno, dove con una ong spagnola stanno allestendo una grande tenda per sfamare chi fugge.

Infine, dal confine ungherese, Andrea Ricci di Cesvi ha raccontato a Stefano Arduini, che lo intervistava da Milano, l'intervento della ong bergamasca in quell'area.

Ascolta l'ottavo episodio di VitaPodcast su Spotify.

Guarda le dirette sul canale Instagram.

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