Economia & Impresa sociale
Un’indagine sulle imprese sociali costituite dopo il 20 luglio 2017
L'iniziativa, attiva sino al 25 maggio, riguarda le 3.438 società avviate in seguito all’entrata in vigore del dlgs. n. 112/2017. Emerge un universo significativamente distinto dalle imprese sociali iscritte alla sezione speciale del Registro prima di quella data. L’associazione Terzjus produrrà un report entro giugno
di Redazione
Nuova iniziativa di Unioncamere dedicata alle 3.438 imprese sociali costituite dopo il 20 luglio 2017. In seguito al trasferimento automatico al Registro unico nazionale degli enti di Terzo settore (Runts) dei dati riguardanti le imprese sociali iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese delle Camere di Commercio, Unioncamere ha deciso di avviare una specifica indagine su quelle realtà che sono nate o si sono iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese dopo l’entrata in vigore del dlgs. n. 112/2017. Infatti, da una prima analisi, appare evidente che questo universo risulti significativamente distinto dalle imprese sociali iscritte alla sezione speciale del Registro prima del 20 luglio 2017 e che sia meritevole di un attento approfondimento circa le sue peculiarità e bisogni. Proprio questa specificità ha indotto Unioncamere ad interpellare direttamente le “nuove” imprese sociali e all’avvio di un lavoro di indagine per esplorarne le caratteristiche e le esperienze, i rapporti con gli altri enti del Terzo settore, l’approccio con la nuova disciplina, nonché le domande di formazione, servizi e assistenza tecnica che esprimono, avvalendosi per questa attività del supporto dell’associazione Terzjus – Osservatorio giuridico del Terzo settore, della filantropia e dell’impresa sociale e di Italia non profit.
I presidenti o i responsabili delle società suddette sono invitati a compilare un form, scaricabile on line: l’operazione richiede appena 10 minuti. L’indagine, denominata “Impresa sociale come stai?”, sarà attiva fino al 25 maggio. Il report della ricerca sarà messo a disposizione nel prossimo mese di giugno, anche tramite un’anticipazione dei risultati finali che farà parte di un apposito paragrafo del prossimo Terzjus Report 2022. Costituirà anche la base per un’attività di formazione per i funzionari delle Camere di commercio, con lo scopo di mettere a punto un’offerta di servizi meglio rispondente alle attese ed ai bisogni delle imprese sociali.
