Welfare & Lavoro

Gli Amici Cucciolotti fanno bene anche ai nonni

Al via un’iniziativa sociale a favore degli ospiti delle Rsa di tutta Italia. A realizzarla Pizzardi Editore in collaborazione con Federavo (la federazione delle associazioni volontari ospedalieri) e l’Università di Torino. L’obiettivo è quello di contribuire al benessere psicofisico degli anziani con le attività connesse alla raccolta di figurine che stimolano manualità, facoltà cognitive e socialità

di Redazione

Sono gli anziani ospitati nelle Rsa di tutta Italia i destinatari di una nuova iniziativa solidale ideata dall’editore Dario Pizzardi. Ai nonni accolti nelle strutture, infatti, saranno dati gratuitamente milioni di figurine e migliaia di album Amici Cucciolotti della Pizzardi Editore, distribuiti in centinaia di Rsa di tutta Italia, grazie alla collaborazione dei volontari appartenenti all’Associazione Volontari Ospedalieri – Avo, operanti all’interno di strutture sanitarie sul territorio nazionale, con il coordinamento di Federavo.

Obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere gli anziani in un gioco tradizionale, la raccolta di figurine, che stimola la manualità (scartare le bustine, attaccare le figurine), le facoltà cognitive (riconoscimento dei numeri delle figurine e lettura dei testi), la socialità (lo scambio delle doppie) e le emozioni positive (il divertimento del gioco e l’entusiasmo di trovare le figurine mancanti), allo scopo di contribuire a migliorare il loro benessere psicofisico.

Per attribuire in maniera scientifica a questa iniziativa il valore positivo in termini di benefici che può arrecare agli anziani coinvolti, è stato formato un Comitato Scientifico di esperti presieduto dal professor Ezio Ghigo, direttore della Struttura Complessa a Direzione Universitaria di Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo presso la Città della Salute e delle Scienze di Torino, di cui fanno parte anche: Mario Bo – direttore della Scu Geriatria, presso la Città della Salute e delle Scienze di Torino; Giuliano Carlo Geminiani – direttore della Psicologia Clinica presso la Città della Salute e delle Scienze di Torino; Alessandro Mauro – direttore del Dipartimento di Neuroscienze "Rita Levi Montalcini" Università degli Studi di Torino – direttore della Divisione Universitaria di Neurologia e Neuroriabilitazione c/o Irscc Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo (VB); Giorgio Roberto Merlo – docente di Genetica, Neuroscienze Cellulari, Biologia dello Sviluppo – Università di Torino; Enrica Favaro – specializzanda in Scienze dell'Alimentazione, Università di Torino e responsabile del programma Terza Missione del Dipartimento di Scienze Mediche

Francesco Colombo, il presidente nazionale di Federavo ha dichiarato: «Abbiamo colto con interesse l’invito di questo progetto perché crediamo che questa iniziativa sia un ulteriore strumento in grado di arricchire il contributo che i volontari Avo offrono a queste persone particolarmente fragili».
L’editore Dario Pizzardi, che ha ideato questa iniziativa a cui tiene moltissimo, ha scritto una lettera personale rivolta agli anziani che riceveranno il suo dono, nella quale li invita a lasciarsi coinvolgere dal tradizionale gioco del collezionare le figurine, per rivivere le grandi emozioni dei giochi della loro infanzia e godersi gli attimi di gioia travolgente che questo passatempo regala a chi vi si appassiona.

La consegna degli album e delle bustine di figurine Amici Cucciolotti è prevista a partire dal prossimo 24 ottobre e l’attività di completamento dell’album, che coinvolgerà gruppi di anziani all’interno delle Rsa, durerà alcuni mesi con incontri settimanali coordinati dai volontari Avo.

L’attività si concluderà con una festa finale e con il rilevamento di dati da parte del Comitato Scientifico per la valutazione dei benefici riscontrati.


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