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Education & Scuola

European Football Week, un calcio alle barriere

di Roberto Brambilla

Una settimana dedicata al calcio e all’integrazione. Sabato 17 maggio è iniziata la European Football Week, evento organizzato da Special Olympics con il supporto della UEFA patrocinato da Figc, Lega Calcio, Assocalciatori (Aic) e Assoallenatori (Aiac) che coinvolge in 50 paesi europei circa 55000 atleti attraverso più di 400 eventi. Con percorsi per avviare i ragazzi al calcio e tornei in cui si affrontano 5 contro 5, 3 atleti con disabilità intellettiva e 2 partner. Sette giorni all’insegna del pallone che hanno lo scopo di favorire una maggiore inclusione sociale motivando i giovani, con e senza disabilità, a superare le barriere e ad “incontrarsi” nella diversità.

Un evento, la European Football Week a cui hanno aderito alcune squadre di Serie A mettendo per esempio all’asta le proprie maglie e i propri palloni per raccogliere fondi e che sabato scorso, in Serie B è stato promosso anche dai giocatori e dagli arbitri della serie cadetta indossando all’entrata in campo la maglia di Special Olympics. E il 13 maggio la Pinetina, centro d’allenamento dell’Inter, ha ospitato un clinic per i calciatori che partecipano all’evento. Con una mini-partita finale a cui hanno partecipato i nerazzurri Zanetti, Ranocchia, Guarin, Jonathan e Beppe Baresi.


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