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Corte UE: “L’Italia recuperi l’Ici non versata dalla Chiesa”

di Alessandro Mazzullo

La Corte di Giustizia dell’Unione europea, con comunicato stampa appena uscito, dà notizia di una sentenza particolarmente grave e dirompente, condannando l'Italia a recuperare l'ICI non assolta dalla Chiesa Cattolica.

I fatti

Con decisione del 19 dicembre 2012[1], la Commissione europea aveva dichiarato che l’esenzione dall’imposta comunale sugli immobili («ICI») concessa dall’Italia agli enti non commerciali (come gli istituti scolastici o religiosi) che svolgevano, negli immobili in loro possesso, determinate attività (quali le attività scolastiche o alberghiere) costituiva un aiuto di Stato illegale.

La Commissione, tuttavia, non ne aveva diposto il recupero, ritenendolo assolutamente impossibile e affermando che l’esenzione fiscale prevista dal nuovo regime italiano dell’imposta municipale unica («IMU»), applicabile in Italia dal 1° gennaio 2012, non costituiva un aiuto di Stato.

Contro la predetta decisione, due ricorrenti privati[2] avevano chiesto al Tribunale dell’Unione europea di annullare la decisione della Commissione, lamentando, in particolare, la situazione di svantaggio concorrenziale rispetto agli enti ecclesiastici o religiosi situati nelle immediate vicinanze che esercitavano attività simili alle loro e che avevano beneficiato delle esenzioni fiscali in questione.

La decisione

La Corte, in primo luogo, dichiara (in primo e secondo grado) per la prima volta ricevibili tali tipologie di ricorso privato nei confronti della decisione della Commissione. In sostanza, ritenendo la decisione un atto amministrativo e non politico (come tale insindacabile).

Nel merito, la Corte ribalta il precedente giudizio di primo grado, con il quale i ricorsi erano stati dichiarati comunque infondati.

In pratica, si ribadisce l’illegalità dell’aiuto e si accusa la Commissione di non esser riuscita a riscontrare un’impossibilità assoluta del relativo recupero da parte dello Stato italiano.

Su quest’ultimo, come sui tanti enti della Chiesa cattolica esercenti attività d’impresa, per scopi anche estremamente meritori, incomberà una delicatissima grana da risolvere.


[1] Decisione 2013/284/UE della Commissione, del 19 dicembre 2012, relativa all’aiuto di Stato S.A. 20829 [C 26/2010, ex NN 43/2010 (ex CP 71/2006)] Regime riguardante l’esenzione dall’[imposta comunale sugli immobili] per gli immobili utilizzati da enti non commerciali per fini specifici cui l’Italia ha dato esecuzione (GU 2013, L 166, pag. 24).

[2] L’istituto d’insegnamento privato Scuola Elementare Maria Montessori («Scuola Montessori») e il sig. Pietro Ferracci, proprietario di un «bed & breakfast».


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