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Non credevo sarebbe successo gli e book mi hanno cambiato la vita!

di Noria Nalli

Mi ricordo quando da ragazza prendevo l’autobus, per andare all’università, al mio lavoro in radio o per fare una passeggiata. Dovevo sempre portarmi dietro, nel mio borsone, oppure direttamente in mano, uno o due libri dei miei preferiti. Volevo sfruttare il viaggio per leggere, ma non era l’unico motivo. Quei magici oggetti di carta stampata mi facevano stare bene, tenendomi compagnia, quasi portandomi fortuna, come dei talismani. Con dei libri non mi sentivo mai sola. Mi piaceva sfogliarli, annusarli, sottolinearli e accarezzarli oltre a leggerli naturalmente! Ora invece i problemi di equilibrio causati dalla sm non mi permettono di portare pesi eccessivi nella borsa che indosso a tracolla o appesa al deambulatore. Devo limitare al massimo gli oggetti da tenere con me, mentre a casa, gli spostamenti per consultare il mobile libreria diventano un po’ macchinosi. Non parliamo poi delle difficoltà che puntualmente si presentano nel frequentare le librerie. Le barriere architettoniche sono spesso sfibranti. Quest’anno ho così deciso di lanciarmi in un nuovo modo di leggere acquistando un e-book reader e….ho visto la luce! In pochi  mesi ho acquistato e letto una decina di libri e ho un gran desiderio di continuare. Questo dispositivo è davvero maneggevole e la lettura corre veloce come mai mi era successo! Cari sclerotici, mi sento di affermare che i vari kobo e kindle sono un ausilio indispensabile che migliora la vita! Continuo ad amare il cartaceo, che rimarrà sempre nel mio cuore, ma i miei fantastici viaggi tra romanzi e novelle, d’ora in poi continueranno sul mio e-book reader, sento già di amarlo! Le emozioni che si provano tra le righe delle narrazioni, non cambiano. I personaggi delle storie premono per uscire dalle pagine e vivere nel mondo reale, come quelli dell’Ulisse di Joyce, magistralmente descritti da Kate Bush in questo video.


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