Sanità & Ricerca

I nostri amici droni

di Noria Nalli

Ti ci vorrebbe un drone! Mi disse giorni fa mio marito quando espressi il desiderio di sapere con certezza in quale stato fosse la casa disabitata dei miei nonni, vicino a Macerata, dopo le violente scosse di terremoto. Io non potevo andare di persona e nemmeno i miei parenti, ma desideravo ardentemente saperlo. Esaminai mentalmente la risposta che mi era stata data e … rimasi stupita. Avevo sempre pensato ai droni come strumenti legati alle guerre e all’offesa. Ora la mia immagine mentale si era ribaltata, al punto di accarezzare persino l’idea di possederne uno. Se penso che sto attendendo un letto elettrico e vorrei procurarmi una carrozzina comandata nel medesimo modo oltre a far installare un montascale nel mio condominio, credo che la mia disabilità mi abbia fatto diventare una fervente sostenitrice della tecnologia come strumento per migliorare la vita delle persone in difficoltà. Tra l’altro, guardate cosa ho scoperto su YouTube!

Continuando con le riflessioni che avevo già iniziato nei giorni dei primi terremoti nel centro Italia, alla luce dei nuovi eventi devastanti dei nuovi sismi e dell’emergenza neve credo di poter ribadire le mie conclusioni di allora per anziani e disabili non c’è possibilità di salvezza senza un aiuto esterno- Il dramma di questi giorni mi induce però ad estremizzare il mio ragionamento. Di fronte agli eventi naturali, tutti gli uomini diventano un po’ disabili ed appare indispensabile studiare la natura, la conformazione del terreno, le modalità di costruzione più adatte e resistenti per gli edifici. Diventerò impopolare forse, ma si potrebbe scoprire che alcuni territori anche se bellissimi dal punto di vista paesaggistico, non sono abbastanza sicuri per accogliere abitazioni e città. Date retta ad una disabile che ha sognato di possedere un drone, manteniamo il dovuto senso critico, ma affidiamoci alla tecnologia, coltiviamo la solidarietà. Questo pianeta è di tutti, non solo di chi è ricco ed in perfetta salute o di chi, casualmente è arrivato prima

Io comunque continuo ad aspettare il mio drone, magari insieme ad un robot! Cliccate sulle prossime parole e vedrete!


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