Interviste
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IntervistaCooperazione 27 Ottobre Ott 2019 0600 27 ottobre 2019 -
IntervistaAnna Contardi 12 Ottobre Ott 2019 0630 12 ottobre 2019 Persone con sindrome di Down: i 10 pregiudizi da sfatare
Sapevate che in Italia il 60% delle persone con sindrome di Down è adulto? E che siamo il paese europeo con la percentuale più alta, fra di essi, di lavoratori? E che se dite "affetto da" sindrome di Down, magari pensando di essere politically correct, in realtà state sbagliando? La coordinatrice nazionale di AIPD ha scritto un libro con le 10 cose che le persone con sindrome di Down vorrebbero che tutti sapessero (a cominciare dai compagni di classe)
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IntervistaAlessandro Rosina 9 Ottobre Ott 2019 0600 09 ottobre 2019 Un vero family act può essere la più efficace politica di sviluppo
«Le politiche familiari non possono essere solo politiche di contrasto alla povertà, ma devono poter diventare parte centrale delle politiche di sviluppo, ovvero a sostegno di scelte virtuose di giovani e famiglie che aiutano il paese a ridurre gli squilibri e a crescere»
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IntervistaSimone Feder 8 Ottobre Ott 2019 1536 08 ottobre 2019 Boschetto di Rogoredo, che succede se resta senza droga?
Nel boschetto delle droga di Milano sono stati sequestrati circa sei chili e mezzo tra eroina e cocaina pura. E tanti tossici sono stati male a causa dell’astinenza. «Non basta sequestrare la droga che è l'anestetico al disagio di queste persone», dice lo psicologo Simone Feder. «Il nostro intervento sarà realmente efficace se agiremo sulla causa del problema e non solo sul sintomo. Dobbiamo andare tutti “dentro al bosco” per stare davvero con la gente che lo abita»
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IntervistaAntonio Cerasa 8 Ottobre Ott 2019 1400 08 ottobre 2019 Passione all'opera: quando il lavoro plasma il nostro cervello
La passione per il lavoro rende plastico il nostro cervello e lo apre alle sfide. Antonio Cerasa è psicologo e ricercatore del CNR ed è stato tra i primi al mondo a studiare questo fenomeno: l'expert brain, il cervello che impara, agisce, innova
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IntervistaRaghuram Rajan 4 Ottobre Ott 2019 1151 04 ottobre 2019 La comunità è l'antidoto a un capitalismo malato
La complessità aumenta, la disoccupazione morde e le democrazie di mercato non offrono più risposte al bisogno di eguaglianza e giustizia sociale. «Diventano meritocrazie... ma ereditarie», spiega l'economista Raghuram Rajan, che fu tra i pochi a prevedere la catastrofe del 2008. Per porre rimedio a questa situazione le risposte devono ripartire dai luoghi, in particolare da quel soggetto-perno che è la comunità
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IntervistaCesare de Florio La Rocca 3 Ottobre Ott 2019 1421 03 ottobre 2019 «Educatori, siate gli anarchici dell’immaginazione»
«La formazione non è mai un processo univoco dove viene contrapposto “chi insegna” e “chi impara”. La formazione, come l’educazione, sono il frutto di una circolarità. E solo questa può portare alla conoscenza»
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IntervistaGeert Lovink 28 Settembre Set 2019 0915 28 settembre 2019 Sad by design. Il nichilismo digitale è il lato oscuro delle piattaforme
Troppo entusiasmo conduce in strade senza uscita. Le piattaforme, il richiamo "social" al sociale, le community con la loro retorica della "comunità": tutto nel gorgo del tecnonichilismo? Ne parliamo con Geert Lovink
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IntervistaFridays for Future 27 Settembre Set 2019 1131 27 settembre 2019 Il mondo adulto ascolti i giovani e immagini un futuro possibile
Matteo Mascia, coordinatore del progetto Etica e Politiche ambientali della Fondazione Lanza di Padova, in occasione di Solidaria tiene una lectio sul cambiamento climatico. «Non è Greta a dover dare soluzioni. Non possiamo chiedere ai nostri figli di risolvere il problema del climate chance. Il loro lo stanno già facendo. A noi tocca rispondere alle loro richieste». L'intervista
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IntervistaSara Roversi 24 Settembre Set 2019 1319 24 settembre 2019 Ha ragione Greta: le piccole azioni possono davvero salvare il mondo
È a New York per il Summit sul Clima, dove presenterà l’Earth Regeneration Toolkit. Sara Roversi è una leader del green new deal: «Quando ho cominciato, anch’io ho provato una forte frustrazione: “È un problema troppo grande!", mi dicevo. Poi ho capito che cominciando con piccole azioni potevo innescare il cambiamento, se non altro nella mia casa, e che se questo fosse diventato contagioso, l’impatto sarebbe stato esponenziale»