Non profit

100 milioni distratti alla farmacia comunale per giocare ai Gratta e Vinci

Il sindaco di Nardò Marcello Risi ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Lecce contro l'ex presidente del Consiglio di amministrazione, Giuseppe Spano, che era stato già sospeso dall'incarico con le segnalazioni degli ammanchi da parte dei revisori dei conti.

di Redazione

La farmacia comunale derubata per giocare con i Gratta e Vinci. E’ accaduto, come racconta la Gazzetta del Mezzogiorno questa mattina a Nardò in provincia di Lecce dove un dipendente ha procurato alla farmacia comunale dove lavorava un ammanco di oltre 100mila euro. Il sindaco Marcello Risi ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Lecce contro l'ex presidente del Consiglio di amministrazione, Giuseppe Spano, che era stato già sospeso dall'incarico con le segnalazioni degli ammanchi da parte dei revisori dei conti, che si erano accorti delle incongruenze tra incassi e depositi. Dal giugno scorso i contanti dalla cassa invece che confluire sul conto corrente di fatto invece venivano spesi per l’acquisto di tagliandi della lotteria istantanea. Sembra che il responsabile del furto sia affetto da una gravissima dipendenza da gioco, e da gratta e vinci.

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