Welfare
«100mila casi, ma i malati non se ne sono nemmeno accorti»
A rivelarlo è il viceministro Ferruccio Fazio
di Redazione

“In Italia, secondo il rapporto dell’Istituto superiore di sanita’, sono poco piu’ di 10 mila i casi di influenza A. In realta’, noi pensiamo che si sia arrivati a 50-100 mila casi, ma molte persone non si sono neanche accorte di essersi ammalate. A dimostrazione che si tratta di un’influenza molto piu’ leggera di quella stagionale”. Lo ha affermato il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, ospite questa mattina della rubrica ‘La telefonata’ di Maurizio Belpietro, in onda su Canale 5 all’interno del programma ‘Mattino Cinque’. Alla domanda se l’allarme suscitato dal virus H1N1 sia eccessivo, Fazio risponde appunto che “in questa fase l’allarme e’ sopravvalutato, perche’ l’influenza A e’ piu’ leggera di quella stagionale. Ma in alcune persone puo’ essere mortale: basta una piccola febbre per causare il tracollo delle funzioni in un organismo compromesso e questo non e’ da sottovalutare”.
Intanto a Milano ll’Asl di Milano e’ stata vaccinata la prima persona in Italia contro il virus H1N1 responsabile dell’Influenza A. A comunicarlo all’agenzia Ansa è Luciano Bresciani, assessore alla Sanita’ della Regione Lombardia. Il primo vaccinato e’ un operatore sanitario della stessa Asl, di circa 40 anni. A vaccinarlo e’ stato lo stesso assessore, medico e cardiochirurgo.
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