Non profit
5 per mille: annunciato un altro soppressivo al ddl Rufa
«Presenteremo un emendamento soppressivo del Ddl Rufa appena il testo arriverà in Aula, perché stravolge un strumento pensato per finanziare e sostenere il Terzo settore», dice Europa Verde-Verdi Europei
di Redazione

A fronte del senatore Rufa che resta saldo nella difesa del suo indifendibile progetto di legge, anche Europa Verde-Verdi Europei prendono posizione contro la proposta già approvata al Senato. «Presenteremo un emendamento soppressivo del Ddl Rufa appena il testo arriverà in Aula, perché stravolge un strumento pensato per finanziare e sostenere il Terzo settore», dichiara il deputato Devis Dori. «La proposta di legge introdurrebbe finalità estranee alla natura del 5 per mille – spiega il deputato – creando un antecedente pericoloso che penalizzerebbe il mondo del volontariato e del Terzo settore che invece si sorregge grazie a questo strumento».
Europa Verde-Verdi Europei dice ciò che è evidente: «Le finalità del Ddl Rufa devono essere perseguite attraverso altri strumenti, come l’istituzione di fondi ad hoc per supportare il personale in servizio delle Forze dell’ordine e i congiunti di chi è deceduto in servizio».
«Siamo vicini a tutto il mondo del Terzo settore e dell’associazionismo laico e cattolico, dell’assistenza e del volontariato, che hanno supportato attraverso i loro progetti finanziati con il 5×1000, le persone più fragili, gli ultimi, garantendo la tenuta sociale del paese», conclude Dori.
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