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India: marcia pacifista di musulmani e indu

Indu e musulmani insieme per la pace: la marcia è partita oggi da New Delhi

di Emanuela Citterio

È partita oggi da New Delhi la marcia organizzata dal Rashtriya Yuva Sangathan, l?Organizzazione giovanile nazionalista composta da pacifisti musulmani ed induisti. I partecipanti si sono dati appuntamento a Rajghat, nel luogo in cui fu cremato il padre della nazione, Mahatma Gandhi. La marcia – riferisce l’agenzia missionaria Misna – raggiungerà il 30 gennario la città Ayodhya, da anni al centro di una disputa fra musulmani e indu. Nel 1992 infatti un gruppo di fondamentalisti indù attaccò e rase al suolo la moschea di Ayodhya, edificata nel 1529. A detta degli aggressori, Babri Masjid poggiava le sue ?empie? fondamenta sui resti di un antico tempio dedicato a Rama. Di fatto, dopo quasi 10 anni, la vicenda di Ayodhya infiamma ancora gli animi e non si è ancora raggiunto un accordo sulla sorte del sito: se ricostruire la moschea distrutta o un tempio dedicato a Rama, come chiesto dagli indù. La marcia intende smuovere l’opinione pubblica per una risoluzione pacifica della questione. Dopo l?arrivo del corteo, si svolgerà nella stessa città un incontro interreligioso a favore della coesistenza pacifica tra indu e musulmani.

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