Welfare

205 morti in 206 giorni

Ogni giorno muore una persona senza dimora, si conferma che l’emergenza non è il freddo ma la strada

di Redazione

Dal 1 gennaio sono morte 205 persone (55 italiani) e il confronto tra le stagioni mostra che 61 sono stati i decessi a maggio/giugno contro i 57 di gennaio/febbraio.

Per queste persone la morte racconta uno stato di disperazione e solitudine.

Si muore in strada (46), nei boschi, campi, pinete, fiumi e mare (39), in automobile (7), in carcere (6) ma anche nei sottoscala, parcheggi, cavalcavia, stazioni, baracche, casolari e case abbandonate.

Le cause di morte parlano chiaro:

73 malore

20 investite da auto o treno

19 vittime di violenza

16 overdose

14 annegamento

14 ipotermia

12 suicidi

L’ età media è di 47 anni

Siamo all’inizio della campagna elettorale, queste persone sono titolari di diritti che vengono costantemente negati: salute, residenza, documenti, voto.

“Inserire nei programmi di governo una particolare attenzione alle Persone Senza Dimora”, dichiara la Presidente Avonto, “è dovere di tutti nei confronti di queste persone ma anche della collettività, è cosa pubblica! La Federazione è a disposizione di ogni forza politica per trovare soluzioni e politiche adeguate alla gravità del problema, non ignoriamo gli ultimi.”

I dati sono in continuo aggiornamento sul sito fio.PSD

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