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A Parma per il quarto anno torna il “Cibus Food Saving”
In occasione della 21esima edizione della manifestazione agroalimentare - la prima “carbon neutral” - si rinnova la presenza della Fondazione. Lo scorso anno grazie alle derrate raccolte le associazioni caritative hanno potuto donare 30mila pasti. L’iniziativa lo scorso anno ha coinvolto 100 aziende espositrici e 40 volontari di Banco Alimentare
di Redazione

Il 21esimo salone internazionale dell’alimentazione che si terrà a Parma dal 3 al 6 maggio vedrà il ritorno dei buyers esteri in Italia nella Food Valley per implementare i propri assortimenti con prodotti autenticamente italiani. A Cibus 2022 saranno presenti oltre 3mila espositori che sono un unicum a livello mondiale come la fiera che li rappresenta. Già registrati anche 50mila operatori professionali italiani della Distribuzione e della Ristorazione, che a Cibus non solo incontrano tutti i loro fornitori in essere e potenziali, ma trovano idee e soluzioni per tutti i canali del Food&Beverage. E a Cibus 2022 ci saranno anche i volontari di Fondazione Banco Alimentare che tornano alla manifestazione per il quarto anno consecutivo.
In esposizione ci saranno circa mille nuovi prodotti che le aziende alimentari stanno immettendo nei mercati. I trend generali sono prodotti attenti a salute e benessere, gusto e nuove combinazioni di ingredienti, e poi territorialità e packaging sostenibili. I prodotti più innovativi saranno esposti in fiera nell’area Cibus Innovation Corner, selezionati da una giuria di esperti.
Cibus 2022 sarà inaugurato da Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e da Manlio Di Stefano, sottosegretario di Stato al ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel convegno d’apertura “La responsabilità economica e sociale dell’agroalimentare italiano – Come continuare a garantire l’accesso al Cibo e al Lavoro durante e dopo le crisi, attraverso un nuovo modello di sviluppo sempre più sostenibile”.

Per il quarto anno consecutivo, in occasione della manifestazione Cibus si conferma la partnership tra Banco Alimentare e Fiere di Parma e si rinnova l'iniziativa Cibus Food Saving. Grazie a questa iniziativa i volontari di Banco Alimentare recuperano i prodotti che le aziende espositrici, al termine della manifestazione, scelgono di salvare dallo spreco, donandoli. Questi alimenti acquisiscono un nuovo valore sociale: Banco Alimentare li distribuisce alle strutture caritative convenzionate sul territorio dell'Emilia-Romagna che aiutano le persone in difficoltà.
Al termine dell’edizione 2021 di Cibus Banco Alimentare ha recuperato 15 tonnellate di alimenti pari a 21mila tonnellate di CO2 equivalente non emessa e 30mila pasti donati dalle strutture caritative alle persone in difficoltà.
L’iniziativa Cibus Food Saving nel 2021 ha coinvolto 100 aziende espositrici e 40 volontari di Banco Alimentare.
Immagini fornite da Ufficio stampa
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