M.O. 200 pacifisti italiani bloccati a Tel Aviv

Circa duecento pacifisti e ‘no-global’ italiani sono bloccati da alcune ore all’aeroporto di Tel Aviv, dove al loro arrivo sono stati trattenuti stanotte dalle autorita’ israeliane, che a quanto sembra avrebbero deciso di farli ripartire per l’Italia. Ce lo conferma al telefono l’on. Borghetta di Rifondazione, con lui Paolo Cento (Verdi) che fa parte della delegazione. Per tutta la notte, l’Ambasciata d’Italia è stata in contatto con le autorità israeliane e fin da ieri sera con rappresentanti del gruppo di pacifisti – di cui fa parte anche l’on. Paolo Bulgarelli (Verdi) – per cercare di sbloccare una situazione che per gli israeliani sembra aver preso una piega difficile.
Il programma della delegazione italiana prevedeva una serie di incontri con esponenti della società civile e pacifista israeliana e palestinese, nonché una visita nei Territori occupati che, dopo l’attentato suicida di Hamas di ieri, in questo momento sembrano davvero impossibili da raggiungere, sconsigliati dalle autorità. Gli italiani volevano trascorrere la loro Pasqua in Palestina.