Famiglia

Tanti “help”da donne, giovani e single

Donne. Sono soprattutto loro le principali interlocutrici di Telefono Amico.

di Redazione

Donne. Sono soprattutto loro le principali interlocutrici di Telefono Amico. È uno dei dati emergenti dal rapporto di ricerca ?Relazionalità ed esclusione sociale – Il ruolo della telefonia sociale? di Telefono Amico Italia e nel quale sono raccolte le analisi e i dati di due anni e mezzo di ascolto dell?associazione italiana. Sono tre le aree problematiche: i bisogni primari di sopravvivenza materiale (lavoro, reddito, cure mediche, infermità fisiche e psichiche); problemi legati alla sfera politica ed etico-morale e infine quella dei problemi esistenziali di tipo relazionale e affettivo. L?80 per cento delle telefonate arriva da quanti soffrono soprattutto per l?ultima, contro un 16 per cento di chiamate legate ai problemi di sopravvivenza materiale. Se la maggior parte delle chiamate è delle donne, un altro dato saliente è che a chiamare sono soprattutto i single, giovani con un?età compresa tra i 26 e i 35 anni. Nella relazione si sottolinea che questa è la generazione che ha maggior consuetudine con il mezzo telefonico. Telefono Amico è anche un luogo virtuale di incontro e di ascolto e un punto in cui poter fotografare uno spaccato della realtà italiana, ma in generale di tutte le quelle realtà occidentali avanzate dove le nuove problematiche sono strettamente legate alla carenza di occasioni di socializzazione che rispondano alla necessità degli individui di relazionarsi.

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