Cultura

Napoli: inquietanti dati sulla dispersione scolastica

Il 18% degli alunni delle superiori consegue risultati negativi, il 4,6% abbandona

di Gabriella Meroni

Oltre diciotto alunni ogni cento iscritti alle scuole superiori di Napoli e provincia hanno conseguito nel corso dell’anno scolastico 2000-2001 un risultato negativo. E’ il dato sconfortante emerso dal’indagine promossa dall’assessorato alle Politiche formative della Provincia di Napoli, curata dall’Osservatorio per la programmazione scolastica e relativa alla dispersione negli istituti superiori del territorio.

I dati si riferiscono alla popolazione totale degli iscritti ai 174 istituti di Napoli e provincia. Si tratta di 155.074 alunni, dei quali 20.918 (13,49%) non sono stati promossi e 7.180 (4,63%) hanno abbandonato. Il tasso di dispersione in alcuni istituti e’ piu’ alto di quello medio: nel caso degli Itis e degli Ipia, per esempio, si aggira intorno al 29%. In tutti i tipi di istituto comunque, al primo anno di corso gli insuccessi sono nettamente superiori a quelli riscontrati negli anni successivi.

Analizzando il dato relativo al sesso, si puo’ osservare che i maschi sono piu’ esposti all’insuccesso con una percentuale del 22,5% rispetto al 13,95% delle femmine. I risultati della ricerca saranno esaminati oggi e domani nell’ambito di un convegno presso l’istituto Ipsar Cavalcanti di San Giovanni a Teduccio. ”Questo e’ il terzo anno di applicazione dell’obbligo scolastico, una pratica evidentamente non ancora consolidata nella mente dei cittadini -ha detto l’assessore provinciale alle Politiche formative Angela Cortese- Al governo chiediamo di non tagliare finanziamenti sull’istruzione, la formazione e la ricerca, settori considerati il volano per lo sviluppo del paese”.

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