Volontariato
Alternanza Scuola-Lavoro: al via protocollo con l’Associazione Generale delle Cooperative Italiane
Firmato ieri un protocollo triennale per «avvicinare i giovani al mondo del lavoro attraverso l’esperienza in cooperativa, a diretto contatto con i valori di mutualità, democrazia, solidarietà, attenzione alla persona ed alle comunità»
di Redazione

Un altro tassello per l’alternanza scuola-lavoro e l’orientamento scolastico e professionale offerto ai ragazzi: è questo secondo il sottosegretario Vito De Filippo il senso del protocollo d’intesa siglato ieri fra il Miur e l’Associazione Generale delle Cooperative Italiane (AGCI). «Gli studenti potranno scoprire anche il mondo delle cooperative comprendendone le caratteristiche e il funzionamento. I dati sulla partecipazione e sugli esiti dei percorsi di alternanza scuola-lavoro attestano quanto sia importante che al sapere si affianchi il ‘saper fare’ affinché le nostre giovani e i nostri giovani, oltre a orientarsi consapevolmente per il loro futuro, acquisiscano quelle competenze trasversali necessarie per essere pronti a svolgere lavori, incarichi e mestieri del domani».
Il protocollo triennale prevede l’avvio di percorsi di alternanza scuola-lavoro nelle realtà cooperative, dimensionati in modo da favorire l’autonomia degli studenti nel proseguimento degli studi o nell’inserimento nel mondo del lavoro, progetti di orientamento scolastico e professionale che tengano conto delle prospettive occupazionali offerte dai territori e delle esigenze del mercato, formazione realizzata sul campo con tutor aziendali ed esperti provenienti dal mondo delle cooperative.
Il presidente di AGCI Brenno Begani ha sottolineato «il nostro convinto impegno ad avvicinare le giovani e i giovani al mondo del lavoro in tutti i settori di attività, attraverso l’esperienza in cooperativa, a diretto contatto con i valori di mutualità, democrazia, solidarietà, attenzione alla persona ed alle comunità». L’esperienza «all’interno delle imprese a noi associate, offriranno opportunità concrete di crescita personale, professionale e, in prospettiva, anche di lavoro, nell’ambito di realtà che sono per natura vocate alla valorizzazione delle risorse umane».
Foto Pexels
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.