Mondo

Pena di morte: oggi dieci esecuzioni a Pechino

Gli arresti rientrano nella campagna anticrimine in vista della convocazione ai primi di novembre del 16/o Congresso del Partito comunista cinese

di Redazione

Dieci persone sono state messe a morte oggi a Pechino per reati comuni e 118 persone sono state arrestate da luglio. La grande maggioranza di queste ultime e’ poi stata condannata da un minimo di cinque anni alla pena capitale. Lo riferisce oggi il giornale della sera della capitale cinese. Gli arresti rientrano nella campagna anticrimine in corso dall’inizio dell’anno che, riferisce l’agenzia ‘Nuova Cina’, sara’ rafforzata in vista della convocazione ai primi di novembre del 16/o Congresso del Partito comunista cinese. Nelle prossime settimane, ”dovremo rafforzare la campagna anticrimine, in particolare per colpire le forze ostili che agiscono all’interno del paese e dall’estero, la setta del Falun gong, il terrorismo, il separatismo e le attivita’ di sabotaggio dei fondamentalisti, per evitare in ogni modo atti terroristici”, ha detto Luo Gan, segretario del Comitato giuridico del governo, citato dall’agenzia. La campagna deve colpire anche la mafia e la criminalita’ comune, ha aggiunto Luo Gan.

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