Cultura

Religione: missionari saveriani contro il crocefisso “obbligatorio”

Che errore ridurre il crocefisso a "simbolo culturale"

di Redazione

Il recente dibattito attorno alla proposta di legge che intende rendere obbligatoria l?esposizione del crocefisso nelle aule scolastiche e in tutti gli uffici pubblici ci interpella direttamente come riviste missionarie del Centro Saveriano di Animazione Missionaria di Brescia (CSAM), promotore fin dagli anni settanta dei valori della conoscenza, del dialogo e della convivialità tra le diverse culture e religioni.

Non possiamo oggi esimerci dal manifestare la nostra contrarietà ad una proposta che intende ridurre il simbolo religioso cristiano per eccellenza ad un mero ?simbolo della civiltà e della cultura? dell?Italia e dell?Europa. La croce, lo ricorda San Paolo, è ?scandalo per i Giudei e stoltezza per i gentili? (1 Cor 1,23), ma è simbolo di salvezza per tutti i credenti che la venerano nei luoghi di culto riconoscendo in essa la manifestazione dell?amore divino. Volerla presentare nei termini di ?simbolo culturale? del continente europeo

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