Formazione

La vera poesia è imprendibile

Tre domande a/ Alda Merini, poetessa

di Redazione

Un film per Alda Merini. Lo ha girato Paolo Taggi ed è stato presentato il 2 dicembre al Festival Grinzane Cinema. Una Merini che nella pellicola non si tradisce.

Cos?è per lei la poesia?
La poesia è solitudine. Ci sono momenti di solitudine che cadono all?improvviso come una maledizione, nel bel mezzo di una giornata. Sono i momenti in cui l?anima non vibra più.

Ma ci sono anche tanti momenti in cui l?anima vibra, a giudicare la sua opera…
Ho scritto migliaia e migliaia di poesie. Ma non ne ho conservata nessuna. Le regalo via. Per me conservo i sentimenti che le hanno generate. Quelli sono i miei ricordi. Nelle poesie c?è solo l?effetto di quei sentimenti, c?è quello che rimane in superficie, ma l?uomo è rimasto mio.

È una forma di gelosia, di volontà di possesso?
Dissi una volta: il vero diario della mia vita non è mai stato scritto. Il vero diario non sarà mai scritto. In fondo anch?io sono vittima del mio mistero

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.