Volontariato
Immigrazione: Amnesty, quasi 2800 migranti rispetidi in Libia da Lampedusa
In un anno almeno 2.778 migranti, ma forse anche di piu', sono stati rimandati in Libia poche ore dopo il loro arrivo a Lampedusa, ''senza avere avuto accesso a metodi appropriati di identificazion
di Redazione
In un anno almeno 2.778 migranti, ma forse anche di piu’, sono stati rimandati in Libia poche ore dopo il loro arrivo a Lampedusa, ”senza avere avuto accesso a metodi appropriati di identificazione ne’ alla procedura di asilo, e dopo essere stati selezionati in tutta fretta sulla base della loro nazionalita’ presunta”. Lo afferma un rapporto della sezione italiana di Amnesty International – ”Lampedusa: ingresso vietato”, Ega Editore, prefazione Giovanni Maria Bellu – che sintetizza l’ultimo anno di mobilitazione contro quelle che definisce ”deportazioni e contro le gravi violazioni del principio di non-respingimento dei rifugiati e richiedenti asilo”. Contro queste violazioni – sottolinea una nota dell’organizzazione – hanno preso posizione molte altre ong, l’Alto commissariato Onu per i rifugiati e il Parlamento europeo. Nel rapporto, Amnesty International ”denuncia gli accordi fra l’Italia e la Libia, risalenti al 2000, il cui contenuto e’ tuttora segreto, e la preoccupante situazione dei diritti umani nel paese nordafricano. Il rapporto, inviato al ministro dell’ interno, ricorda anche l’allarmante situazione dei cpt, la mancata assistenza legale e le condizioni di detenzione inadeguate dei cittadini stranieri che arrivano alla frontiera marittima italiana”.
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