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Iraq: risoluzione Usa-Gb solo dopo ispezioni

Bush e Blair fanno sapere che il testo da sottoporre all'Onu sarà ufficializzato dopo il rapporto del Unmovic. Intanto propongono una bozza ai membri del Consigli di Sicurezza

di Giampaolo Cerri

Il testo della nuova risoluzione sull’Iraq sarà presentato formalmente ai Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu solo dopo l’audizione del capo della missione Unmovic, Hans Blix, che riferira’ dei contenuti dell’accordo sulla ripresa delle ispezioni raggiunto con Baghdad. Il testo della nuova risoluzione tuttavia e’ gia’ stato fatto circolare anche fra i dieci membri non permanenti, oltre che, naturalmente, esteso a Francia Cina e Russia, i Paesi con cui Stati Uniti e Gran Bretagna hanno avviato negoziati subito dopo aver completato una prima stesura. La Russia ha fatto sapere in queste ore di non essere d’accordo.
Il testo chiede l’istituzione di nuove ”zone di interdizione aerea” (lo sono gia’ le regioni dell’Iraq a nord del 36esimo parallelo e a sud del 33esimo) e ”di interdizione automobilistica” (no flight zone e no drive zone), zone protette dalle forze delle Nazioni Unite o da quelle dei Paesi membri del Consiglio, lungo le strade percorse dagli ispettori. Gli ispettori saranno inoltre protetti, si chiede inoltre, ”da forze delle Nazioni Unite giudicate sufficienti”.

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