Formazione
Informazioni sulla morte al Cpt di Caltanisetta
Le chiede a gran voce il vicepresidente dei deputati di Rifondazione Comunista Giovanni Russo Spena
di Redazione
”Con la legge Bossi-Fini i migranti continuano a morire. Ieri e’ morto un migrante detenuto nel centro di permanenza temporanea di Caltanisetta. Pare, per eccesso di sedativi. Il Governo, che ha la responsabilita’ politica nei confronti del Parlamento, informi subito Parlamento e opinione pubblica su cio’ che e’ accaduto a Caltanisetta”, afferma il vicepresidente dei deputati di Rifondazione Comunista Giovanni Russo Spena.
L’esponente comunista aggiunge che ”tutto cio’ che accade all’interno di strutture gestite dagli organi dello Stato chiama in causa la responsabilita’ diretta del Governo. E’ questa l’essenza di uno Stato di diritto democratico”. ”Abbiamo inoltre, una dimostrazione ulteriore – conclude Russo Spena – che i centri di permanenza temporanea non possono essere umanizzati. Vanno chiusi, senza indugio, cambiando l’impostazione complessiva del governo dei flussi migratori”.
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