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Non profit, ok del Garante alla gestione dei dati sensibili
Privacy/ Il Garante della privacy ha rinnovato lautorizzazione, scaduta il 31 dicembre 2005, al «trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni»
di Redazione
Il Garante della privacy, con un provvedimento di carattere generale (pubblicato sulla G.U. n. 2 del 3 gennaio 2006) ha rinnovato l?autorizzazione, scaduta il 31 dicembre 2005, al «trattamento dei dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni».
Come è noto, ai sensi del Codice della privacy, i soggetti privati e gli enti pubblici economici possono trattare i dati sensibili solo previa autorizzazione del Garante e, ove necessario, con il consenso scritto degli interessati. Questa procedura può essere evitata solo previa autorizzazione del Garante, «quando il trattamento è effettuato da associazioni, enti e organismi senza scopo di lucro, anche non riconosciuti, a carattere politico, filosofico, religioso o sindacale, ivi compresi partiti e movimenti politici», per il perseguimento di «scopi determinanti e legittimi individuati dall?atto costitutivo, lo statuto o il contratto collettivo, relativamente ai dati personali degli aderenti o dei soggetti che in relazione a tali finalità hanno contatti regolari con l?ente», e sempre che i dati non siano comunicati all?esterno o diffusi e l?ente determini idonee garanzie sui trattamenti effettuati, prevedendo espressamente le modalità di utilizzo dei dati con determinazione resa nota agli interessati.
L?autorizzazione generale, dunque, è stata emanata e resterà valida fino al 30 giugno 2007. Essa ricomprende, oltre alle associazioni, ai patronati e alle fondazioni, anche le cooperative sociali e le società di mutuo soccorso. Il trattamento dei dati sensibili può riguardare anche la tenuta di registri e scritture contabili, elenchi e indirizzari e altri documenti necessari per la gestione amministrativa dell?ente, per l?adempimento di obblighi fiscali o per la diffusione di riviste, bollettini e simili.
Info: www.garanteprivacy.it
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