Famiglia
Bambini in ospedale: meno soli con il computer
Un computer x amico arriva oggi in due ospedali romani. L'iniziativa sostenuta da Campidoglio e Coop. Nascerà anche un portale internet ideato e gestito dai giovani pazienti
di Redazione
Sono state consegnate oggi, presso il reparto di Fibrosi cistica del Policlinico Umberto I di Roma, dieci postazioni multimediali. Altre dieci sono in funzione al reparto di Oncologia pediatrica, sei all?Ematologia del San Giovanni Addolorata. Un totale di ventisei postazioni complete di PC, connessione internet, web cam, telefono IP Voice che serviranno, per quanto possibile, a diminuire l?isolamento a cui sono costretti i bambini ricoverati in camere sterili e per lunghe degenze, metterli in condizione di comunicare con familiari, amici e altri pazienti, continuare a studiare, giocare, vedere film e spettacoli, visitare virtualmente i musei.
L?iniziativa si chiama ?Un computer x amico? ed è nata da un bambino di 11 anni scomparso nel 2002 a causa della leucemia. Oggi viene portata avanti dal fratello gemello Lorenzo, 15 anni, fondatore insieme alla mamma dell?associazione ?I bambini x i bambini? onlus, per fare in modo che bambini e ragazzi, colpiti da gravissime patologie, sottoposti a trapianto, chemioterapie o terapie invasive, non debbano vivere, oltre al dramma della malattia, anche il dramma della separazione dagli affetti più cari. L?iniziativa è sostenuta dal Comune di Roma e da Coop-Unicoop Tirreno, che in occasione della Notte Bianca, lo scorso 9 settembre, ha donato 50.000 euro al progetto, a cui si sono aggiunti 7.000 euro raccolti nei supermercati Coop romani grazie alla generosità di soci e clienti. U
Lorenzo ha colto l?occasione anche per presentare una nuova iniziativa. Ha distribuito ai giovani pazienti un questionario tramite il quale i ragazzi daranno le loro indicazioni per dare vita a un portale web esclusivamente dedicato e gestito dai bambini e dai ragazzi degenti nei reparti.
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