Mondo

Corno d’Africa: i bimbi si dissetano con la propria urina

La denuncia viene da Oxfam

di Redazione

Per sopravvivere alla siccità e alla sete i bambini del Corno d’Africa sono costretti a bere la propria urina. L?allarme arriva dalle organizzazioni non governative impegnate ad assistere le popolazioni colpite dalla carestia. ?Molte persone stanno morend?, si legge in un comunicato dell?inglese Oxfam, ?e i bambini bevono la propria urin? per combattere la disidratazione. La siccità, che ha colpito Somalia, Kenya, Etiopia e Gibuti, sta decimando la popolazione. Nel nord del Kenya è salito a quaranta il numero delle vittime. Nel centro e nel sud della Somalia, dove la temperatura si aggira intorno ai 40 gradi centigradi, ogni persona ha disposizione soltanto tre bicchieri d’acqua al giorno, cui cui dissetarsi, lavarsi e cucinare. “La situazione e’ destinata a peggiorar?, ha detto Mohamed Elmi, direttore di Oxfam per la regione. Lo scenario più minaccioso riguarda duecentomila persone che vivono nelle regioni di Gedo e Juba, al confine tra Somalia e Kenya. Gli organismi internazionali hanno lanciato un appello affinché in quelle aree arrivino al più presto cibo e acqua.

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