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Asili nido, allarme Anci: «Distribuzione squilibrata»

I posti disponibili nei nidi d’infanzia italiani sono il 10% della domanda potenziale, con una distribuzione squilibrata sul territorio nazionale

di Redazione

I posti disponibili nei nidi d?infanzia italiani sono appena il 10% della domanda potenziale, con una distribuzione molto squilibrata sul territorio nazionale: da una media dell?oltre 15% nel Nord al 4% del Sud. Forbice che rischia di allargarsi, visto che vi sono regioni come Piemonte, Toscana, Friuli, Lombardia ed Emilia Romagna che negli ultimi 3-4 anni hanno registrato aumenti dal 2,4 al 4,6% dei tassi di sviluppo della ricettività, mentre regioni come Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, sono ferme allo 0%. Sono i dati diffusi al convegno I Comuni per l?infanzia, organizzato dall?Associazione nazionale comuni italiani. L?Anci ha ricordato due fattori: la ripresa della natalità e l?aumento (del 17%) degli alunni stranieri, fenomeni che devono spingere a riflettere sul tema dei servizi per l?infanzia, la cui domanda è destinata ad aumentare.

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