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Marocco: Rabat verso abolizione della pena di morte

Ci sta lavorando una Commissione speciale presso il ministero della Giustizia

di Redazione

Il Marocco potrebbe decidere presto di abolire la pena di morte o la sospensione delle esecuzioni. Lo ha detto in un’intervista ad Aki-AdnKronos International una fonte autorevole del ministero della Giustizia di Rabat secondo cui le autorita’ marocchine hanno istituito una commissione speciale di giuristi con il compito di rivedere gli articoli del codice penale marocchino. I lavori della commissione sarebbero ormai a buon punto. ”La pena di morte e’ uno degli argomenti che interessano maggiormente questa commissione”, ha detto la stessa fonte, precisando che i giuristi stanno prendendo in considerazione le richieste avanzate dalla societa’ civile marocchina per l’abolizione della pena di morte. ”Il dibattito in merito non si e’ ancora concluso” – spiega la fonte – ma sembrerebbe che i giuristi siano orientati verso l’abolizione della pena o la sospensione delle esecuzioni. E’ dal 1993 che in Marocco non vengono eseguite pene di morte, nonostante i tribunali nazionali abbiano emesso sentenze di questo tipo. Agli appelli dell’Ong ‘Alleanza marocchina per l’abolizione della pena di morte’ si sono aggiunti di recente gli appelli di esponenti di diverse istituzioni. Ai rappresentanti dell’Ong tuttavia, lo scorso 10 ottobre le autorita’ di Rabat hanno vietato lo svolgimento di un sit in dinanzi al Parlamento per celebrare la giornata mondiale contro le esecuzioni capitali.

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