Crollo in un mercato a Mosca: almeno 21 morti

Almeno 21 persone sono morte e 24 sono rimaste ferite quando stamattina all’alba e’ crollato il tetto di un grande mercato di prodotti alimentari nel quartiere Basmanni di Mosca. Il bilancio e’ provvisorio perche’ un numero imprecisato di persone si trova ancora sotto le macerie da dove sono arrivate via telefonino disperate richieste di aiuto. A giudizio dei soccorritori potrebbero esserci ancora fino a quaranta persone sotto le macerie.

La maggior parte delle vittime sono commercianti e lavoratori (perlopiu’ di origine caucasica) che si preparavano ad aprire ai clienti il mercato che si trova nella parte centro-orientale della metropoli, non lontano dalla cattedrale ortodossa dell’Epifania.

Secondo le ipotesi il tetto e’ crollato sotto il peso della neve caduta abbondante negli ultimi giorni, ma non si esclude l’errore di progettazione. L’edificio che ospita il mercato e’ stato infatti concepito dallo stesso controverso architetto – Nodar Kantcheli – che ha ideato alla periferia meridionale di Mosca il parco acquatico Transvaal crollato due anni fa in una tragedia costata la vita a 28 persone. Per la catastrofe del parco Kantcheli, un protege’ dell’onnipotente sindaco di Mosca Iuri Luzhkov, e’ stato incriminato per ”negligenza che ha provocato la morte di numerose persone”.

Oltre alla neve e all’errore di progettazione la magistratura, che ha prontamente aperto un’inchiesta, sta verificando se il crollo non sia per caso dovuto alla pessima manutenzione. Dopo un sopralluogo, il sindaco Luzhkov ha messo in chiaro che tra le ipotesi fatte non figura assolutamente la pista terroristica.

Il tetto, crollato alle 5,20 ora di Mosca (le 3,20 in Italia), copriva un’area di oltre duemila metri quadri. Sul posto si e’ subito recato il ministro della Protezione Civile Serghei Shoigu, che ha preso personalmente il comando delle operazioni di soccorso. Il sindaco di Luzhkov ha annullato un viaggio a Torino per le olimpiadi invernali.