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Uganda: presidenziali, seggi chiusi

Ancora molte persone in fila per votare il prossimo president della Repubblica ugandese

di Redazione

Alle 17 di oggi (le 15 in Italia) sono stati dichiarati chiusi i seggi in Uganda, dove si e’ votato per le prime elezioni generali multipartitiche, ma le persone ancora in fila a quell’ora hanno avuto l’autorizzazione a votare. Lo hanno reso noto fonti ufficiali. ”Se vi trovate in fila alle 17, un agente della polizia si posizionera’ dietro l’ultima persona (arrivata in tempo) – ha spiegato all’Afp Sam Rwakojoo, segretario della commissione elettorale – le operazioni di voto proseguiranno finche’ tutta la gente davanti all’agente avra’ votato.” In molti dei circa 20 mila seggi sparsi per il Paese si registrano ritardi nelle operazioni di voto, dovuti secondo Rwakojoo all’altissima partecipazione. Nella capitale Kampala e in tutto il nord del Paese, la pioggia battente ha costretto le autorita’ a sospendere per qualche ora le votazioni, che molto spesso si svolgono all’aperto. Oggi gli elettori ugandesi (circa 10,4 milioni) erano chiamati ad eleggere, nelle prime elezioni multipartitiche dopo 25 anni, sia il presidente che i loro rappresentanti nel parlamento nazionale. Il presidente uscente Yoweri Musuveni, al potere da due decenni, e’ dato favorito. I primi risultati parziali potrebbero aversi stasera o al massimo domani, mentre per i risultati ufficiali si dovra’ aspettare fino a sabato.

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