Non profit
Prevenzione: cervelli disegnati sui caschi per la moto
L'iniziativa è di Neurothon, associazione per la ricerca sulle malattie neurodegenerative in collaborazione con l'ospedale Niguarda di Milano
di Redazione
Si chiamano ”Crazy Brain” e ”Brain Building” e sono due modelli di casco da moto, simili a quelli che si trovano in negozio. In piu’, pero’, hanno un particolare: sono decorati con disegni di cervelli umani. I caschi portano la firma di Neurothon, associazione per la ricerca sulle malattie neurodegenerative, e puntano a catturare l’attenzione di giovani motociclisti, invogliandoli a proteggersi quando salgono in sella a una moto. Il progetto ”Neuroproteggersi”, presentato oggi all’ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano, include anche una nuova linea di giacche airbag, distribuite dall’azienda Helite: giubbotti dotati di un cavetto che, in caso di incidente, aziona un sistema di airbag interno. Accessori alla moda per lanciare in maniera accattivante un messaggio di educazione ai giovani centauri e di prevenzione delle lesioni midollari che, nell’esperienza del Niguarda, per il 30% sono frutto di incidenti automobilistici.
A rivelarlo e’ Osvaldo Chiara, responsabile del Trauma center, che ha raccolto alcuni dati per uno studio interno: sui 1.400 pazienti monitorati, spiega Chiara, la maggior parte rappresenta casi di origine traumatica. E il 30% e’ colpito da lesioni vertebrali midollari. L’iniziativa ‘nasconde’ uno scopo benefico: i due modelli di caschi, nella variante azzurro e blu metal, lanciati in collaborazione con l’azienda Irony Helmets saranno acquistabili con una donazione di 60 euro. Il ricavato verra’ destinato all’acquisto di un’apparecchiatura necessaria al progetto scientifico ‘L’officina del cervello’, finanziato da Neurothon e condotto da Angelo Vescovi, presidente del comitato scientifico di Neurothon e autore di uno studio sulle cellule staminali tumorali del glioblastoma multiforme, pubblicato di recente sulla rivista ‘Nature’.
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