Formazione

Telefono Azurro fa il bis

Tre domande a/ Fabio Concato: una canzone vale più di mille tavole rotonde, perché ti raggiunge quando non la cerchi, quando non te lo aspetti ...

di Sara De Carli

Telefono Azzurro lo ha incontrato nel 1988, per 051/222525. Canzone che oggi torna, con tutti i suoi grandi successi, in Azzurro&Concato, con il Corriere della Sera dal 18 al 25 gennaio. Anche questa volta tutto per Telefono Azzurro.

Come è nata 051/222525?
Volevo parlare dell?infanzia maltrattata, ho scritto il testo, ma non mi fidavo a uscire senza averlo fatto leggere a un esperto, avevo bisogno di essere rassicurato. Ho chiamato Telefono Azzurro, Caffo ha colto subito una cosa per me fondamentale: il testo non giudicava nessuno. Ricordo una telefonata in cui una bambina di 7 anni diceva: la mia mamma mi picchia, aiutatela.

Cosa prova vent?anni dopo?
Mi emoziono, cantare quella canzone mi fa male. Perché dopo vent?anni è ancora attuale. Però mi dicono che cominciano ad essere i genitori che telefonano per chiedere aiuto…

Crede che l?arte cambi le cose?
Una canzone vale più di mille tavole rotonde, perché ti raggiunge quando non la cerchi, quando non te lo aspetti.

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