Famiglia

UNHCR, accordo con il ministero dell’Interno per presenza a Lampedusa

Obiettivo: contribuire ad un'efficace individuazione dei richiedenti asilo e di garantire il loro accesso alla procedura per il riconoscimento dello status di rifugiato

di Redazione

Dal 1° marzo 2006 è in vigore la convenzione tra Ministero dell’Interno e Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) nell’ambito di un progetto al quale partecipano anche l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e la Croce Rossa Italiana (CRI), finalizzato a stabilire un presidio di tali organizzazioni sull’isola di Lampedusa.

In base all’accordo, l’UNHCR – che dal 3 marzo dispone di un funzionario presente sull’isola – si impegna a collaborare con il Ministero dell’Interno al fine di contribuire ad un’efficace individuazione dei richiedenti asilo e di garantire il loro accesso alla procedura per il riconoscimento dello status di rifugiato in base ai principi internazionali ed alla legislazione vigente. In particolare è compito dell’UNHCR fornire informazioni di carattere generale sul diritto d’asilo alle persone giunte a Lampedusa e intervenire a sostegno di richiedenti asilo vulnerabili.

L’UNHCR svolgerà le attività previste dalla convenzione in linea con il proprio mandato ed al fine di assicurare una protezione adeguata a rifugiati e richiedenti asilo che arrivano a Lampedusa. —

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