Volontariato
Catania: corso per la valorizzazione dei beni culturali
All'università di Catania in collaborazione con l'Unesco
di Redazione
Mancanza di piani di gestione, nessuna programmazione di marketing, assoluta incapacita’ di valorizzare un patrimonio da accrescere dal punto di vista economico. Sono alcuni dei mali che affliggono i nostri beni culturali e, per superare questo handicap, la provincia regionale di Catania ha finanziato un corso internazionale in valorizzazione e gestione del patrimonio culturale, proposto da Etnos, in partnership con l’Unesco, con la Fondazione Plaza, con l’Ente Parco dell’Etna e con l’Universita’ di Catania.
L’iniziativa e’ stata presentata questa mattina nel centro direzionale Nuovaluce, dal presidente della provincia, Raffaele Lombardo, presenti l’assessore alle Politiche del lavoro, Pippo Greco, il dirigente della Formazione, Domenica Pagliaro, Ray Bondin, presidente del Comitato citta’ storiche dell’Unesco e segretario aggiunto dell’Icomos, Sebastiano Tusa, responsabile della Soprintendenza del Mare, Antonio Fabbrizio della Fondazione Plaza, il commissario e il direttore del parco dell’Etna, rispettivamente Pietro Scaffidi Abate e Giuseppe Spina e Francesco la Rocca, responsabile di Etnos.
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