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Ciad: Acnur, “nell’est è emergenza”

Nuovo appello dell'Alto Commissariato Onu per i rifugiati (Acnur) per 110mila sfollati e 230mila rifugiati in fuga dall'insicurezza

di Redazione

Nuovo appello dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Acnur) perche’ nel Ciad orientale venga inviata una forza internazionale per fermare le violenze e garantire la sicurezza di centinaia di migliaia di rifugiati sudanesi e sfollati interni. Nella regione sono concentrati 110mila sfollati, oltre a 230mila rifugiati sudanesi, alloggiati in 12 campi. Nel sud sono ospitati 46mila rifugiati della Repubblica Centrafricana.

“L’insicurezza dilagante”, si legge in una nota dell’Acnur, “continua ad ostacolare le attivita’ umanitarie in Ciad orientale e impedisce l’accesso ai rifugiati e alla popolazione sfollata, ponendo ulteriori pressioni sugli operatori umanitari, il cui numero e’ gia’ stato ridotto per motivi di sicurezza”. L’Agenzia Onu ha sollecitato ancora una volta le autorita’ ciadiane e gli stessi rifugiati a preservare il carattere “esclusivamente civile” dei campi. I combattimenti tra le forze antigovernative e l’esercito ciadiano ad Adre hanno provocato, nei giorni scorsi, 12 morti e almeno 40 feriti. A causa dei pesanti scontri, i rappresentanti delle agenzie umanitarie presenti a Farchana, a circa un’ora di auto da Adre, non hanno potuto recarsi nei tre campi di Farchana, Treguine e Breidjing che ospitano complessivamente 62mila rifugiati sudanesi provenienti dalla confinante regione del Darfur.

Nel frattempo, le ostilita’ in corso a Guereda tra gli appartenenti alle comunita’ Tama e Zaghawa, nel sud-est, rischiano di ostacolare le operazioni delle agenzie umanitarie impegnate a fornire assistenza ai campi di Kounoungou e Mile, che ospitano rispettivamente 23mila e 15.500 rifugiati sudanesi. L’Unhcr ha deciso di trasferire una parte del personale a Guereda fino a quando la situazione non si sara’ calmata. Alcuni giorni fa due bambini sono rimasti gravemente feriti mentre giocavano con un ordigno inesploso e dovranno subire l’amputazione delle gambe.