Mondo

Nigeria, rilasciati i tre ostaggi

Erano stati rapiti lo scorso febbraio

di Redazione

Rilasciati in Nigeria i due americani e il britannico che erano stati rapiti lo scorso 18 febbraio insieme ad altre sei persone nella regione del Delta del Niger, dove lavoravano per la compagnia petrolifera Shell. Lo ha confermato un portavoce del governo, per cui i tre ”sono in buone condizioni di salute”. Ma i rapitori del gruppo estremista Ijaw hanno minacciato altri sequestri ai danni degli stranieri che lavorano nella regione. Gli americani, Cody Oswalt e Russel Spell e il britannico John Hudsmith, sono stati consegnati al governatore dello stato del Delta del Niger, James Ibori all’alba di questa mattina da Edwin Clarke, l’anziano dell’etnia Ijaw che ha mediato la soluzione al rapimento. ”Oggi per noi e’ un giorno felice, ma chiediamo comunque al governo nigeriano di negoziare seriamente con la regione del Delta del Niger per evitare il ripetersi di nuove crisi”, ha dichiarato Clarke, chiedendo anche ”la fine immediata dei sequestri”. Gli estremisti del Movimento di emancipazione del Delta del Niger (Mend) chiedono il rilascio di loro commilitoni e il controllo diretto sulle risorse petrolifere locali. Lo scorso primo marzo il Mend aveva rilasciato altri sei ostaggi, rapiti insieme agli americani e al britannico lo scorso 18 febbraio.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.